Napoli, 26 febbraio 2023 - Un incendio è divampato stanotte, intorno alle 2.30, in un locale nel Maschio Angioino, lo storico castello medievale e rinascimentale, tra i simboli della città di Napoli. Le fiamme hanno interessato il deposito degli uffici nella Torre dell'Oro e hanno danneggiato alcuni documenti. La Pinacoteca e la Sala della Loggia non sono state raggiunte dalle fiamme.
"Natura dolosa"
Il Comune di Napoli fa sapere che l'incendio è "di natura dolosa". Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, agenti della Polizia Municipale, le forze dell'ordine e il dirigente del Servizio Cultura Massimo Pacifico. Il sindaco Gaetano Manfredi è stato costantemente aggiornato sullo svolgimento delle operazioni. Intorno alle 4.30 l'incendio è stato domato. L'area interessata, laterale rispetto all'ingresso del pubblico, è stata posta sotto sequestro. Le forze dell'ordine stanno conducendo le indagini per identificare gli autori del gesto. Intossicazione da monossido: mamma e figli di 2 mesi e 6 anni in camera iperbarica
Sopralluogo per valutare i danni
In mattinata, per verificare i danni alla struttura, si sono recati per un sopralluogo l'assessore al Turismo Teresa Armato e il coordinatore delle politiche culturali Sergio Locoratolo. Domattina il museo civico di Castel Nuovo resterà regolarmente aperto al pubblico. Stalker, perseguita ex bruciandole 3 auto in 2 anni: 39enne di Camposano ai domiciliari
Borrelli: "Eventi inquietanti, individuare subito responsabili"
"È inquietante quanto accaduto questa notte a Napoli in due luoghi simbolo della città. Il solo fatto che sia possibile introdursi liberamente all'interno di Palazzo Reale e del Maschio Angioino è preoccupante. Che poi si possano forzare gli uffici della Soprintendenza e, poco distante, appiccare un incendio all'interno di una torre del castello è assolutamente inaccettabile. Chiedo che vengano svolte delle indagini approfondite per ricostruire quanto accaduto e individuare i responsabili". È quanto afferma Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra.
"È necessario capire - aggiunge - se i due eventi siano collegati e se alle spalle possa esserci un disegno strutturato. Senza dubbio va aumentato il livello di sicurezza di questi edifici, evidentemente insufficiente. Il patrimonio culturale della città va difeso a ogni costo. Stanotte si è corso un rischio gravissimo, sia per i potenziali danni al patrimonio storico artistico della città, sia per i danni all'archivio del Comune. In queste strutture - conclude - sono custoditi documenti importantissimi per la vita della città, la loro distruzione sarebbe un danno inimmaginabile. Si faccia massima luce su questa vicenda davvero preoccupante".