Napoli, 15 aprile 2022 – Sarà l’arcivescovo Domenico Battaglia a celebrare i funerali di Giovanni Guarino, il giovane 18enne ucciso con una coltellata al cuore nel corso di una rissa scoppiata al luna park di Torre del Greco. La cerimonia si svolgerà domani pomeriggio, alle 15.30, alla basilica di Santa Croce, nella città dove viveva il ragazzo che il mese prossimo avrebbe compiuto 19 anni.
Rivolge un “grande abbraccio alla famiglia” di Giovanni Guarino, il 19enne ucciso a Torre del Greco, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Non ci sono parole – aggiunge –, sono episodi strazianti di fonte ai quali non c'è nulla altro da fare che abbracciare la famiglia ed esprimere solidarietà”. E aggiunge: “Non è possibile morire a 18 anni in questo modo – dice De Luca – non lo conoscevo, mi dicono che sia un bravissimo ragazzo, non si può perdere la vita in questo modo”.
Le esequie, che si terranno nella chiesa davanti alla quale il giovane aveva l'abitudine di ritrovarsi con gli amici, a officiare la funzione ci sarà anche l'arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, che ha dato la propria disponibilità al parroco don Giosuè Lombardo a partecipare ai funerali. Un segnale importante per un territorio sempre più segnato da baby gang e dispersione scolastica, situazioni di degrado sociale che sfociano nella violenza e che spesso vanno ad alimentare la manovalanza della camorra. I due 15enni fermati dagli inquirenti, infatti, avevano diversi precedenti.
Le procedure legate alla cerimonia funebre sono state prese in carico della ditta Longobardi, che ha offerto le proprie prestazioni lavorative a titolo gratuito. Nel pomeriggio di oggi è invece in programma all'obitorio di Castellammare di Stabia l'autopsia sul corpo del ragazzo, la cui salma sarà liberata per essere consegnata alla famiglia dopo l'esame autoptico. La rissa è scoppiata nella zona del quartiere Leopardi della città vesuviana.