Sabato 21 Dicembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Napoli, galleria Vittoria: al via i cantieri tanto attesi, tempo 4 mesi per la riapertura

Partiti i cantieri, operai 20 ore al giorno. Clemente: “Vigileremo che non ci siano ritardi”. Presidio fisso di Europa Verde: “Per controllare se davvero i lavori procederanno”

Partiti i cantieri della galleria Vittoria di Napoli

Napoli, 2 agosto 2021 - Sono partiti. Questa mattina i lavori di manutenzione straordinaria all'interno della galleria Vittoria di Napoli, chiusa dal settembre dello scorso anno, hanno preso il via. L'intervento durerà 120 giorni, obiettivo: riaprire il tratto stradale entro i primi giorni di dicembre 2021. L'investimento complessivo è di 2 milioni di euro. Il ripristino della circolazione si renderà possibile solo dopo l'ultimazione dell'intero intervento.

"E' finalmente visibili alle napoletane e ai napoletani - spiega l'assessora ai Lavori pubblici del Comune di Napoli, Alessandra Clemente - il grande lavoro che in questi mesi, senza sosta, è stato realizzato dagli uffici tecnici che ho il privilegio di coordinare insieme al vicesindaco Carmine Piscopo. In questi mesi non ci siamo mai fermati: in primo luogo abbiamo realizzato il progetto esecutivo, c'è stato lo stop della magistratura, la ricerca delle risorse, 2 milioni di euro che abbiamo trovato in un contesto, come questo della pandemia, difficile per i Comuni. Abbiamo fatto una convenzione per ridurre al minimo i tempi, diversamente ancora più lunghi, di una gara pubblica e poi la scelta di Anas, numero uno nel Paese per la realizzazione di assi viari e di infrastrutture. Con grande competenza e responsabilità abbiamo voluto restituire alle napoletane e ai napoletani il massimo. Oggi parlano i fatti: l'apertura del cantiere, la consegna ad Anas, l'avvio dei lavori".

Lavori anche di notte

"La galleria - afferma l'assessora - riapre tra 120 giorni. Noi vigileremo e monitoreremo affinché non ci siano ritardi. Abbiamo raggiunto un altro obiettivo: abbiamo chiesto e realizzato lavori anche di notte. Si lavorerà infatti in turni di almeno 20 ore al giorno. Siamo consapevoli che questa è stata e deve continuare ad essere la priorità per la città di Napoli e oggi, soprattutto a chi immaginava di festeggiare perché il cantiere non partiva, rispondiamo con le immagini delle maestranze al lavoro ma soprattutto con quelle di una città che quando deve mettere in campo delle sfide, anche difficili e importanti, riesce a vincerle". 

"Si lavorerà su più turni - assicura Nicola Montesano, responsabile di Anas Campania - garantendo almeno venti ore di lavoro al giorno. Parliamo di un intervento che riguarda 11mila metri quadrati di rete, 770 metri quadrati di cavi, 4.630 perforazioni, circa 8mila metri quadri di pannello in acciaio". "Con il Comune di Napoli - spiega - c'è stata la massima sinergia. Se consideriamo che il 9 luglio è stato firmato l'accordo Comune di Napoli, Rfi, Anas, il 19 luglio la convenzione operativa, se pensiamo alla normative da rispettare per aprire un cantiere, oggi siamo qua e parliamo di un intervento in tempi da record".

Nel dettaglio, i lavori consisteranno nella completa demolizione dei piedritti in marmo per entrambi i lati della galleria e del primo livello di pannelli del rivestimento architettonico della volta, per l'intera lunghezza. I piedritti in marmo verranno sostituiti con pannelli in lamierino d'acciaio per un'altezza di 6 metri dal piano viabile. Per l'intervento si rende indispensabile la completa sostituzione dei cavi elettrici dell'impianto di pubblica illuminazione, oltre alla rimozione e al riposizionamento degli elementi impiantistici interferenti con le demolizione. Il fissaggio dei pannelli del rivestimento architettonico verrà integrato con il montaggio di una rete di protezione ancorata con un sistema di cavi in acciaio. Si procederà anche al rifacimento del sistema di raccolta delle acque di percolazione, mediante un sistema di canalizzazione ispezionabile e facilmente manutenibile

Nasce il Comitato civico di controllo del cantiere

Nel giorno di avvio dei lavori per la galleria Vittoria di Napoli, Europa Verde Campania ha dato vita questa mattina a un presidio fisso per verificare "l'effettivo allestimento del cantiere e per controllare, successivamente, se i lavori procederanno senza intoppi, rallentamenti o chiusure temporanee". "I lavori - hanno spiegato il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, la copresidente nazionale Fiorella Zabatta, i consiglieri municipali Benedetta Sciannimanica , Gianni Caselli, Laura Carcavallo e Salvatore Iodice e gli attivisti Enzo Vasquez e Rosario Pugliese, presenti sul posto per avviare il comitato civico di controllo del cantiere - sono stati annunciati 5 volte. Questi interventi, per una asse viario 'vitale' per la città, non si annunciano, si fanno. Abbiamo assistito a sin troppi proclami e autocelebrazioni, ora vogliamo fatti concreti. L'inizio di questi lavori non possono essere certo considerati una vittoria, portiamo avanti questa battaglia da 10 mesi, dieci mesi per far partire i lavori che dureranno 4 mesi. Perché? Inizialmente si era preventivato due mesi di interventi, ora i tempi sono raddoppiati. Vogliamo conoscerne i motivi, i cittadini devono sapere". Da qui il presidio fisso che vede la partecipazione anche di commercianti, edicolanti, abitanti della zona "per controllare se davvero i lavori procederanno effettivamente giorno e notte, 20 ore al giorno, come preannunciato, e se si concluderanno entro 4 mesi. La vergogna della galleria della Vittoria, sintomo dell'immobilismo amministrativo, della mala burocrazia e dell'indifferenza, è qualcosa che non dovrà accadere mai più. Continueremo a seguire costantemente la situazione che ora per forza di cose sarà gestita nei prossimi mesi dalla nuova amministrazione".