Napoli, 13 ottobre 2024 - Un intero condominio allacciato di frodo alla corrente elettrica, contatori fuori legge nei 15 appartamenti della palazzina. E al pianto terra c’era perfino un panificio abusivo, con tanto di forno elettrico alimentato con la luce rubata all’Enel.
È quello che succedeva a Pianura, quartiere alla periferia occidentale di Napoli. Attirati dal groviglio di fili che spuntavano dai contatori, i militari hanno fatto irruzione nella palazzina di via Giorgio De Grassi, una stradina stretta nel cuore del quartiere.
Nel palazzo tutti rubavano elettricità: dalle famiglie che ci vivevano alla bottega del panettiere che sfornava prelibatezze a buon mercato, tanto le bollette non arrivavano mai.
Cosa hanno scoperto i carabinieri
I carabinieri hanno scoperto che il panificio, situato al piano terra del palazzo, era completamente abusivo. Non solo il forno alimentato da corrente elettrica sottratta direttamente alla rete nazionale, senza contatore e senza alcun costo, ma addirittura il proprietario non aveva mai chiesto nessuna autorizzazione comunale e sanitaria.
Insieme ai tecnici, i militari hanno poi scoperto che l'intero condominio era alimentato senza una rilevazione dei consumi, il tutto attraverso un groviglio di cavi artigianali. In totale sono 16 le denunciate per furto di energia elettrica: i 15 capifamiglia del condominio e il titolare del ‘panificio fantasma’. Da una prima rilevazione, il danno stimato è di diverse decine di migliaia di euro.