Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Nola, fermato furgone-bomba: trasportava 350 chili di botti illegali, anche l’ordigno “Scudetto”. Un incidente avrebbe polverizzato tutto per decine di metri

Il veicolo era carico di fuochi d’artificio ed è stato individuato dai carabinieri in via Circumvallazione: denunciato un 29enne di Roma

Materiale sequestrato dai carabinieri (foto d'archivio)

Materiale sequestrato dai carabinieri (foto d'archivio)

Nola (Napoli), 21 dicembre 2023 – Era una “bomba” in movimento, un furgone carico di 350 chili di botti illegali e fuochi d’artificio stipati nel cassone. Lo hanno individuato e fermato ieri, nel tardo pomeriggio, in via Circumvallazione a Nola i carabinieri della sezione radiomobile locale. Nel controllo eseguito dai militari all’interno del furgone, sono stati trovati diversi scatoloni contenenti oltre 3 quintali di fuochi e ordigni per un totale di circa 45 chili di polvere pirica attiva.

Approfondisci:

Napoli, quest’anno sono i “botti del terzo scudetto”: primo sequestro di ordigni illegali preparati per le feste

Napoli, quest’anno sono i “botti del terzo scudetto”: primo sequestro di ordigni illegali preparati per le feste

Una “bomba” in movimento

La quantità di polvere pirica presente nel furgone sarebbe stata sufficiente a generare un’esplosione simile a quella generata da un ordigno bellico. I carabinieri hanno spiegato che per distruggere un'auto o un furgone sarebbe sufficiente un ordigno con in media 8-900 grammi di polvere pirica e che l'esplosione di uno solo dei fuochi trasportati dal furgone avrebbe polverizzato tutto nel raggio di 10 metri. Inoltre tra gli ordigni trovati c’era anche la “bomba Scudetto”, il botto illegale fabbricato quest’anno per le feste con al suo interno 1 chilo circa di polvere pirica. É stato denunciato per fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti un 29enne incensurato di Roma. Il materiale sequestrato è stato classificato e affidato ad una ditta specializzata per la distruzione.

Se vuoi iscriverti al canale WhatsApp di Qn clicca qui