Mercoledì 8 Gennaio 2025
REDAZIONE NAPOLI

Funerali di Daniele Prisco, le maglie del Napoli sull’altare: “Sarai sempre nei nostri cuori”

I calciatori del club si sono stretti in un momento di preghiera per il tifoso 12enne, stroncato dalla leucemia. Sulla bara bianca la maglietta numero 10 con il suo nome. In chiesa anche il presidente De Laurentiis

Napoli, 7 gennaio 2025 - Palloncini bianchi e azzurri, le maglie dei calciatori del Napoli stese sull’altare e una chiesa gremita per dire addio a Daniele Pisco, il giovane tifoso del Napoli morto di leucemia a soli 12 anni.

Un lungo applauso ha accompagnato la piccola bara bianca lungo la navata della chiesa di San Giovanni Battista dei Fiorentini al Vomero. A celebrare i funerali del piccolo, che si spento lo scorso 4 gennaio dopo una lunga sofferenza, è stato l’arcivescovo Mimmo Battaglia. Presente alla cerimonia anche il vicepresidente del Napoli, Edoardo De Laurentiis.

Due momenti dei funerali di Daniele Prisco, il tifoso del Napoli stroncato dalla leucemia a soli 12 anni
Due momenti dei funerali di Daniele Prisco, il tifoso del Napoli stroncato dalla leucemia a soli 12 anni

Da tempo tifoso del Napoli, il ragazzino era sostenuto da tutto il club, al suo fianco nella durissima battaglia contro la malattia. Oggi la squadra azzurra lo ha ricordato con un momento di preghiera a Castel Volturno, dove i calciatori hanno accolto la bara bianca di Daniele. Poi ogni giocatore ha firmato la sua maglia e le magliette sono state poste sulle scale dell'altare davanti alla bara in chiesa: sul feretro la maglietta del Napoli con il numero 10 e il nome Daniele, insieme alla maglietta della Scuola calcio Campanile che Daniele frequentava.

“Siamo in tanti - ha detto il cardinale Battaglia iniziando la messa - per esprimere amicizia e solidarietà alla sua famiglia e soprattutto per pregare con Daniele, insieme a lui". Sull'altare i ragazzini amici di scuola e compagni di gioco, seduti con la foto del 12enne scomparso e la scritta: “Sarai sempre con noi, ma soprattutto sarai sempre nei nostri cuori”.