Napoli, 26 dicembre 2022 – È la piccola Francesca a tagliare il traguardo dei 3mila nati all’ospedale Federico II di Napoli, uno dei punti nascita più attivi d’Italia e primo nell'Italia meridionale. Una situazione in controtendenza rispetto alla media nazione, quella fotografata dall’azienda ospedaliera di Napoli, che nel 2022 segna un incremento delle nascite del 15%.
Alle 3.59 di oggi, 26 dicembre, il primo vagito di Francesca (il nome è di fantasia per tutelarne la privacy). Una splendida bambina, nata a termine. “Con le 3mila nascite in un anno, la Federico II dà prova di raggiungere pienamente gli obiettivi regionali e nazionali di alti volumi di attività e buoni esiti delle cure, cosi come previsto dal Programma Nazionale Esiti”, sottolinea il direttore generale Giuseppe Longo. “Questi risultati, da parte di in un centro di altissima specializzazione – continua – si raggiungono solo grazie ad una perfetta organizzazione e con la grande professionalità di tutto il personale coinvolto nei percorsi assistenziali che vanno dalla assistenza alla donna a quella del nascituro. A tutti loro va il mio plauso".
Oltre la crisi demografica
"In questo momento di crisi demografica che coinvolge tutta la nazione, e il Sud Italia non fa certo eccezione, il nostro Punto Nascita va decisamente in controtendenza", dice Giuseppe Bifulco, direttore del Dai Materno Infantile e della Uoc di Ostetricia e Ginecologia. "Le nascite sono aumentate del 15% rispetto allo scorso anno – aggiunge – poter assistere nella nostra azienda a questo incremento ci rende orgogliosi del lavoro svolto. L'impegno e la professionalità' di tutto il personale vengono ampiamente ripagati dalla scelta delle donne della nostra regione".
Dello stesso tenore il commento del direttore di Neonatologia, Francesco Raimondi. "La possibilità di seguire sia i neonati fisiologici, sia quelli complessi, con percorsi caratterizzati dall'uso delle più moderne tecnologie e con un impegno costante verso l'umanizzazione dell'assistenza – dice – ha fatto sì che tante mamme ci accordassero la loro fiducia. Sono iniziati, inoltre, i lavori di miglioramento strutturale che renderanno il percorso nascita sempre più sicuro e sereno per le mamme e i neonati".