Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Eduscopio 2024, le migliori scuole di Napoli e Provincia

La Fondazione Agnelli ha valutato i risultati sul fronte occupazione e università degli istituti partenopei. La lista completa: cerca la tua scuola

Il Convitto nazionale “Vittorio Emanuele II” di Napoli

Il Convitto nazionale “Vittorio Emanuele II” di Napoli

Napoli, 21 novembre 2024 - È uscita la classifica delle scuole più quotate di Napoli e provincia, la lista Eduscopio della Fondazione Agnelli che misura la preparazione dei diplomati nel mondo del lavoro e dell’università. Resta il Convitto Vittorio Emanuele uno dei licei più quotati del capoluogo, sul gradino più alto del podio insieme al linguistico Caracciolo di Procida, al Matilde Serao di Pomigliano e il Plinio Seniore di Castellammare di Stabia. Ma non sono le uniche scuole ad essere premiare.

Trova tutte le scuole della tua città

In una regione dove la ricerca di un posto di lavoro è difficile, i dati sull’occupazione dei diplomati confermano che la scelta strategica rimane l’istituto tecnico, l’alberghiero e le scuole professionali. Tra le migliori performance, ci sono quelle dei diplomati del Modigliano o del Marie Curie di Napoli, il Sant’Agostino di Camposano o l’istituto ischitano Cristoforo Mennella di Casamicciola Terme.

Gli indicatori di quest’anno mostrano un quadro preoccupante: il calo del rendimento universitario per gli studenti diplomati durante la pandemia. Segnali positivisti, invece, sul fronte del lavoro, che torna ai livelli pre-Covid.

Cos’è la classifica Eduscopio

“Eduscopio è diventato da tempo un appuntamento importante e atteso – spiega il direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto – dagli studenti e studentesse che sono in terza media e dalle loro famiglie, alle prese con la delicata scelta della scuola superiore. Anche quest’anno la nostra piattaforma, completamente gratuita, offre un enorme mole di informazioni e dati, insieme a strumenti facili da usare che permettono confronti fra le scuole di uno stesso indirizzo di studio”.

Edizione 2024: i dati

I dati analizzati per l’edizione 2024 di Eduscopio confermano come “la pandemia abbia prevedibilmente avuto effetti assai negativi per gli esiti universitari dei diplomati di quegli anni, in particolare, con una preoccupante crescita della percentuale di chi non ha dato esami al primo anno”, continua Gavosto. “Più confortanti, invece, i dati sull’occupazione di quanti non hanno proseguito all’università, ritornati per i diplomati del 2021 negli istituti tecnici e professionali a livelli pre-Covid”.