Napoli, 6 ottobre 2023 – Si apre la polemica a Napoli sulle risorse stanziate dal governo nel decreto Campi Flegrei varato ieri sera dal Consiglio dei Ministri. Due valutazioni opposte sulle misure urgenti e, soprattutto, i soldi destinati al territorio per prevenire il rischio sismico dell’area sono state espresse questa mattina dal sindaco di Napoli e della Città metropolitana, Gaetano Manfredi, e dal presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca.
Manfredi: “Risorse messe in campo sono significative”
“C'è stato un concerto con il Ministero, le indicazioni tecniche e scientifiche che noi abbiamo suggerito sono state completamente seguite. Si lavora in grande sinergia con la Protezione civile nazionale e con il Ministero. Ora dobbiamo solo lavorare per garantire sicurezza e tranquillità ai cittadini”. Lo ha detto il sindaco di Napoli e della Città metropolitana, Gaetano Manfredi, in merito ai contenuti del decreto Campi Flegrei. Nel dettaglio delle risorse stanziate dal governo per le azioni previste, il sindaco ha affermato: “le risorse messe in campo sono significative. Se servirà altro, credo che nessuno si tirerà indietro per dare una risposta concreta ai cittadini”. Manfredi ha quindi rassicurato sulla situazione dopo le scosse delle ultime settimane: “Le istituzioni stanno lavorando, c'è un grande monitoraggio della caldera da parte dell'Ingv e noi stiamo controllando tutti gli edifici pubblici che non hanno subito alcun danno a seguito delle scosse”. Il sindaco ha spiegato che a seguito del decreto del governo “i controlli aumenteranno ancora” e che a seguito delle risorse stanziate dal provvedimento saranno effettuati controlli anche sugli edifici privati dai Centri di competenza della Protezione civile e dagli Ordini professionali.
De Luca: “I 50 milioni annunciati sono insufficienti”
"I 50 milioni annunciati sulla carta dal Governo sono del tutto insufficienti. Tanto più che stiamo ancora aspettando le risorse per affrontare i problemi del dopo terremoto di Ischia, rispetto ai quali gli attuali stanziamenti sono del tutto insufficienti". Lo ha scritto su Facebook il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca in merito al decreto legge sui Campi Flegrei approvato ieri dal governo. "Sul decreto Campi Flegrei - continua il governatore - in relazione ad alcune dichiarazioni di membri del Governo, chiariamo che chi deve cambiare idea è il Governo, non la Regione Campania. Chi ha piena responsabilità è il Governo, che da un anno e due mesi non sblocca le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, che spettano al Sud e alla Campania, e che servono proprio per realizzare quanto prevede il decreto in tema di infrastrutture, sistema dei trasporti, emergenze ambientali", conclude De Luca.