Napoli, 14 febbraio 2022 – È stabile l’incidenza del Covid in Campania, ferma al 12,31%. Sono 3.035 i nuovi casi accertati, 2.286 da tamponi antigenici e 749 da molecolari. In totale i test eseguiti nelle ultime ore sono stati 24.647. È questo il bollettino di oggi sull'andamento della pandemia diffuso dall'Unità di crisi della Regione.
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Il tasso di incidenza resta stabile, passa infatti dal 12,14% di ieri al 12,31% di oggi. In tutta la regione, oggi ci sono 169.548 positivi in isolamento, fino a due giorni fa erano oltre 180mila. Il bollettino segnala 29 decessi: 18 avvenuti nelle ultime 48 ore, più altre 11 vittime risalenti ai giorni precedenti e registrate in ritardo. Migliora la situazione negli ospedali: i posti letto occupati in terapia intensiva scendono a 73 (-2), quelli in degenza a quota 1.213.
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Cosa succede nelle province
Il maggior numero dei contagi continuano ad essere nell’area della Città metropolitana di Napoli, la più popolosa di tutta la Campania, con 1.720 nuovi positivi che portano a quasi 670mila – il numero esatto è 669.724 – il totale dei casi che si sono verificati negli ultimi due anni. Crollo dei casi a Salerno, che passa dai 1.329 casi di sabato scorso ai 563 di oggi. Il conteggio totale dei positivi riscontrati finora in tutta la provincia sale a 187.718 unità.
A Caserta, dall’analisi dei tamponi di ieri, sono emersi 491 positivi. Il bilancio complessivo dei contagiati dal virus è di 168.592 persone, dal febbraio 2020 ad oggi. Subito dopo, nella lista dei contagi registrati oggi per provincia, compare Avellino con 182 nuovi contagi e un conto complessivo dei malati e dei guariti di 54.605 residenti contagiati in due anni. Benevento ha invece registrato solo 58 nuovi positivi, per un totale di 36.039 casi in tutto.
Cosa succede in Italia
A livello nazionale, situazione difficile da interpretare. Mentre continua la discesa dei casi – 28.630 i nuovi contagi da Covid (-23mila rispetto a ieri) – risale il numero dei morti, che oggi arrivano a 281 (+90). Non cambia, almeno per il momento, la decisione di alleggerire le restrizioni, a partire dal green pass. Ormai è deciso: lo stato di emergenza finirà il 31 marzo, ecco cosa cambia in tutte le regioni.