Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Covid Campania, De Luca: “Mascherine tutto febbraio: superiamo San Valentino e Carnevale"

Il governatore della Regione con la più alta densità abitata d’Italia invita alla prudenza: “Manterremo l’obbligo almeno per tutto il mese”

Passanti lungo le vie del centro a Napoli indossano mascherine anti covid

Napoli, 8 febbraio 2022 - "Piano piano, non andate di fretta. Non è un gran sacrificio indossarla. In Campania teniamola qualche settimana in più, così siamo più tranquilli. Manteniamoci prudenti. Almeno per il mese di febbraio manterremo l'obbligo di indossare la mascherina".

Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca sulle novità l’uso della mascherina all’aperto, dall'11 febbraio potrebbe essere introdotto dal Governo l'addio all’obbligo, vista la diminuzione dei casi Covid in Italia.

Mascherine all'aperto: fino a quando l'obbligo. L'11 febbraio cambia tutto

"Avevate fretta di fare il Carnevale, di andare a gavazzare, invece no - ha aggiunto il governatore -. Superiamo almeno questo periodo di feste, San Valentino, Carnevale, la lasagna. Cerchiamo di arrivare alla fine dell'emergenza che è prevista, in Italia, alla fine del mese di marzo. Manteniamoci, quindi, un po' più prudenti perché - ha ribadito - la Campania è la regione con la più alta densità abitativa d'Italia e, quindi, dobbiamo avere un po' di prudenza in più".

Continua a calare in Campania l'indice di contagio ma risale il numero dei morti. I dati del Bollettino dell'Unità di crisi della Regione di ieri 7 febbraio registrava 4.041 nuovi positivi al Covid sono 4.041, un dato in calo, mente resta alto il numero dei decessi: 26 nelle ultime 48 ore; 21 morti in precedenza ma registrati ieri 7 febbraio. Il totale è di 47 vittime.

Mascherine all’aperto: come funziona in Europa. Dalla Francia alla Germania

Circa 200 mila bambini campani vaccinati "malgrado il disastro del ministero"

"Ieri 7 febbraio eravamo a 181mila bambini vaccinati. Ovviamente la fascia di popolazione va oltre i 300mila, però, già la soglia dei 200mila ci dà tranquillità e serenità nonostante il disastro fatto dal ministero dell'Istruzione e il caos che ha determinato per le famiglie, per i presidi e per gli alunni", aggiunge il presidente della Regione De Luca, a margine di un'iniziativa all'aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi. "Abbiamo fatto un miracolo nella gestione di questa ondata di epidemia perché abbiamo 15mila dipendenti in meno nella sanità pubblica campana dopo dieci anni di commissariamento. I cittadini sono stati, nel complesso, responsabili. Dobbiamo completare la vaccinazione nei bambini nella fascia 5-11 anni, ma mi pare che - ha sottolineato il governatore - stiamo andando bene. Guardiamo avanti, quello che è passato è passato, ci avviamo evidentemente verso una nuova normalità".