Napoli, 4 giugno 2021 - In Campania si conferma una situazione statica, con leggere oscillazioni tra un giorno e l’altro nelle rilevazioni del bollettino quotidiano sui contagi da Covid-19, anche se il numero dei nuovi positivi scende lentamente.
I nuovi casi comunicati oggi dalla Regione Campania sono 300, di cui 105 sintomatici: molti in più rispetto ai 218 di ieri, ma c’è da tenere conto che il 2 giugno, Festa della Repubblica, sono stati fatti meno tamponi, circa 5.500, rispetto agli 8.849 di ieri. Per questo il tasso di positività è più basso in confronto al bollettino del 3 giugno: dal 3,82% della rilevazione precedente al 3,53%.
Che l’epidemia sia in graduale ritirata lo confermano anche i numeri degli ospedali. I posti letto in terapia intensiva occupati calano ancora, e sono 49, cinque in meno, mentre restano sostanzialmente stabili quelli di degenza, a quota 593 (uno in meno rispetto al 3 giugno). Nel bollettino di oggi si contano 1.105 guariti e 10 nuove vittime, di cui cinque decedute nelle ultime 48 ore e cinque risalenti ai giorni precedenti.
La Campania rischia di essere tra le ultime Regioni in zona bianca
A livello nazionale, tuttavia, la Campania resta insieme a Sicilia e Lombardia (ma quest’ultima ha circa il doppio degli abitanti rispetto alle altre due) la Regione con il numero di nuovi casi giornalieri positivi al Covid-19 più alto in Italia e si trova ben al di sopra dei 50 casi ogni centomila abitanti, la soglia prevista per entrare in zona bianca, e dunque sarà probabilmente tra le ultime Regioni a poter aspirare al cambio di colore con meno restrizioni.
De Luca chiede più dosi per la Campania per vaccinare i più giovani
In Campania sono stati vaccinati con la prima dose 2.470.056 cittadini su una popolazione di circa 5 milioni e 800mila residenti: di questi 1.072.543 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 3.542.599. È il dato, aggiornato alle 17, fornito dall'Unità di crisi.
Il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, su Facebook ha inoltre annunciato che la Regione "ha recuperato i 230.000 vaccini in meno che lo Stato non ci aveva dato finora. C'è voluta una guerra di mesi per avere l'uguale diritto di tutti i cittadini, anche della Campania". Il problema, tuttavia, secondo De Luca, si ripropone adesso, visto che la Campania è la Regione con più abitanti nella fascia d'età 12-21: abbiamo chiesto una anticipazione dei vaccini per somministrarli a tutta la popolazione studentesca. Vediamo", ha concluso il post il governatore campano.