Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Comunali Napoli, proposta di Maresca: “Meno tasse ai commercianti”

Il candidato sindaco del centrodestra e magistrato ha incontrato i negozianti e gli artigiani del centro città: “C’è voglia di tornare a lavorare, ma il Comune aiuti le imprese”

Catello Maresca, candidato sindaco di Napoli

Catello Maresca, candidato sindaco di Napoli

Napoli, 6 giugno 2021 – Cominciano a delinearsi le prime strategie da campagna elettorale per le elezioni comunali di Napoli. Oggi, il candidato sindaco per il centrodestra, Catello Maresca, ha incontrato i commercianti e gli artigiani della città partenopea, per esprimere vicinanza a chi ha riscontrato difficoltà per le chiusure dovute alla pandemia da Covid-19, e per rilanciare la necessità di aiuti anche e soprattutto alle attività più piccole.

“Difendiamo i negozi”

Il magistrato, che si è presentato con una lista civica, ha lanciato un appello durante un giro di incontri con artigiani e negozianti del centro storico della città. “Bisogna smetterla di criminalizzare chi fa impresa e profitto con onestà, aiutando le attività commerciali ed artigianali a tornare sul mercato in questo momento di ripresa dopo il Covid – ha detto Maresca -. Il prossimo sindaco e il nuovo consiglio comunale dovranno accompagnare con aiuti concreti gli operatori commerciali, usando una leva fiscale locale più diffusa, più giusta e meno invasiva: occorre far pagare di meno per aiutare a ripartire chi fa impresa e crea lavoro".

Le richieste dei cittadini

Il candidato sindaco di Napoli ha incontrato diverse persone tra piazza del Gesù, via San Biagio dei Librai e San Gregorio Armeno. “Ho registrato voglia di tornare a lavorare, a riaprire attività e ad accogliere i turisti che stanno tornando. L'incubo non è ancora finito ma la gente è pronta a raccogliere la sfida del futuro", ha aggiunto Maresca, per poi concludere: “La città di tutti e per tutti i napoletani è più bella. Ma ci vuole rispetto. Non resterò fermo mai un solo giorno perché voglio sentire dalla loro voce, dalla voce dei napoletani, che cosa posso fare se dovessi diventare sindaco".