Napoli, 14 dicembre 2024 – È stata staccata stamattina a Napoli la prima multa del nuovo codice della strada: ritiro breve della patente per chi è al telefono mentre guida. Il primo verbale è stato fatto di buon'ora in Corso Umberto, in pieno centro storico. Man non è l’unico malcapitato finito nelle maglie della polizia locale. Nella sola mattinata di oggi, 12 patenti sono state ritirate per l'uso del cellulare alla guida.
Dal Comune fanno sapere che sono partiti in tutta la città i controlli della polizia locale per il rispetto delle norme del nuovo codice stradale. Oltre alla sanzione, come succedeva anche prima, le nuove regole licenziate dal Ministero prevedono anche il ritiro breve della patente da 7 a 15 giorni. Entro le 13 sono stati sei i verbali elevati, tutti per la stessa infrazione a conducenti di entrambi i sessi.
Esposito: “Prima multa d’Italia”
"I cittadini fermati oggi per le nuove regole del Codice della Strada si sono mostrati meravigliati. Molti non conoscevano ancora le novità. È fondamentale informare tutti sulle norme in vigore”. Così il generale Ciro Esposito, comandante della polizia municipale di Napoli, ha descritto il primo giorno di applicazione del nuovo Codice della Strada, che ha visto proprio la città partenopea protagonista con la prima multa d'Italia per uso del cellulare alla guida.
"La nostra attività non si limita a sanzionare, ma è anche un'occasione per spiegare e sensibilizzare. Le nuove regole toccano aspetti importanti del Codice e il nostro obiettivo è far capire ai cittadini che rispettarle significa aumentare la sicurezza per tutti", ha aggiunto Esposito.
Cellulare alla guida: dai 35 ai 60 anni
Nella sola mattinata di oggi, 12 patenti sono state ritirate per l'uso del cellulare alla guida. "Era una violazione che ci aspettavamo di rilevare con maggiore frequenza - sottolinea il comandante – e i dati lo confermano. Le infrazioni hanno interessato una fascia d'età molto ampia, dai 35 ai 60 anni, equamente distribuite tra uomini e donne".
Napoli, con la sua alta densità di traffico, rappresenta una sfida particolare, ma la polizia municipale è abituata a numeri rilevanti: "Ogni anno eleviamo circa un milione di contravvenzioni, e questo dimostra il nostro impegno costante nel garantire il rispetto delle regole", ha spiegato Esposito.
"Rispetto delle nuove regole farà la differenza"
Il comandante ha anche ribadito come l'uso del cellulare rappresenti una delle principali cause di incidenti stradali. "Queste nuove regole non sono punitive, ma preventive. Il ritiro breve della patente mira a far riflettere subito sulla gravità di certi comportamenti. L'applicazione delle norme non e' una questione di sanzioni, ma di prevenzione. Siamo certi che il rispetto delle nuove regole farà la differenza", ha concluso Esposito.