Roma, 25 agosto 2023 – Troppe violenze in pochi giorni, l’Italia si infiamma. E torna il tema più dibattuto del momento: la castrazione chimica, è la soluzione? Salvini dice si. “Presto in discussione (e spero approvata) la proposta di legge della Lega per la sperimentazione anche in Italia della castrazione chimica per stupratori e pedofili”, ha annunciato il vicepremier Matteo Salvini a poche ore dalla scoperta di un altro brutale stupro di gruppo: dopo il caso Palermo, è la volta di Caivano, in provincia di Napoli.
Parole forti che rischiano di dividere il Paese sul più spinoso dei temi: la castrazione chimica agli stupratori. “Nessuna clemenza per chi mette le mani addosso a donne e bambini”, sottolinea il ministro.
“Vicinanza alle due giovani ragazze violentate a Caivano”, aggiunge Salvini. E nel commentare la violenza sessuale su due cuginette di 13 anni ad opera di sei ragazzini del quartiere Parco Verde, aggiunge: “Che orrore. Notizie che non dovremmo mai leggere. Sincera vicinanza alle due giovani ragazze”, ha concluso il ministro.