Napoli, 22 settembre 2021 – Nove ore di intervento in simultanea con tre diverse equipe in sala operatoria, hanno salvato la vita a “Nonno Gennaro”, un paziente di 80 anni colpito da un gravissimo tumore al pancreas e alla laringe. Un’operazione complessa, mai tentata prima al mondo. Sembrava una missione impossibile, invece i medici del Cardarelli di Napoli hanno portato a termine la delicata missione. Tre le equipe che hanno seguito il caso, l’intervento – eseguito il 30 agosto – è perfettamente riuscito.
All'anziano era stata diagnosticata una disfonia con insufficienza respiratoria e dolore addominale. Eseguiti gli accertamenti del caso è emersa una realtà drammatica, un carcinoma laringeo avanzato e una lesione tumorale con l'interessamento del corpo e della coda del pancreas. Vista la complessità del caso, per nonno Gennaro è stato costituito un team multidisciplinare con radiologi, chirurghi, otorinolaringoiatri, oncologi, radioterapisti e anestesisti.
Uno dei problemi più complessi da risolvere è stato infatti quello di asportare il tumore pancreatico per evitare che la malattia avanzasse con un'eventuale metastatizzazione, ma allo stesso tempo intervenire con una laringectomia, tenendo in considerazione l'insufficienza respiratoria. La soluzione è stata quella di un intervento in simultanea di laringectomia totale con svuotamento del collo bilaterale e di splenopancreasectomia laposcopica, intervento mai tentato prima al mondo per il quale sono servite tre diverse equipe di medici e sei infermieri. Al Cardarelli rimossa neoplasia benigna di 13 kg su una 15enne - Napoli, rissa all’ospedale Cardarelli: muore un paziente, 13 persone indagate