Napoli, 2 maggio 2023 - Dopo il messaggio degli ultras dell'Udinese, che invitavano i sostenitori napoletani a non festeggiare perché "Udine è bianconera" e dunque occorre "rispetto". dichiaravano di non tollerare feste di napoletani nella loro città, anche altre tifoserie del Nord hanno fatto pervenire la loro contrarietà a festeggiamenti da parte degli oriundi partenopei nello loro città con comunicati all'insegna delle minacce.
Così hanno fatto gli ultras dell'Atalanta, che sono arrivati ad usare toni aggressivi anche contro gli esercenti bergamaschi: "Bergamo non festeggia. Ricordiamo a baristi, ristoratori, e pizzaioli che per festeggiamenti e pagliacciate varie, riceveranno 'adeguate risposte' alle loro attività anche a distanza di tempo. Da cent'anni è sempre quella, ci fai schifo pulcinella".
Proprio a Bergamo un tifoso del Napoli ha festeggiato in maniera anticipata la vittoria dello scudetto sparando in aria con una pistola scacciacani.
E quelli del Varese: "Varese tifa Varese: festeggiamenti di altre squadre nella nostra città non sono graditi. In particolar modo quelli del Napoli". Tifoserie alle quali si era aggregata anche quella, storicamente rivale, della Juventus: "A Torino ci sono solo due squadre che possono colorare le piazze. Questa non è la vostra città, quindi evitate perché non ve lo permettiamo".