Caivano (Napoli), 27 ottobre 2023 – Nuovo blitz dei carabinieri a Caivano. Una serie di controlli mirati che ha portato a scoprire un arsenale della camorra “murato” nelle pareti di un’abitazione in cui, assieme ad armi, munizioni tra cui una mitragliatrice, c’erano quasi 10 chili di stupefacenti. L’arsenale occultato dietro a un muro è stato scoperto grazie a un metal detector. Sono state arrestate 2 persone.
L’operazione
L’operazione è stata svolta a due passi dal Parco Verde di Caivano, nel centro storico della città campana, da parte dei carabinieri della locale compagnia. Durante una perquisizione nell'abitazione di Emanuele Padulo, 40enne già noto alle forze dell'ordine, i carabinieri hanno trovato circa 4.900 euro in contante dall'origine dubbia. In casa un impianto di videosorveglianza con telecamere in alta definizione e un microtelefono. In un casolare adiacente all'appartamento del 40enne un altro uomo: Massimo Natale, 51 anni, che ha tentato la fuga in bici.
L’arsenale
Grazie agli artificieri del comando provinciale di Napoli, con un metal detector vengono avviati controlli più approfonditi. Nella parete esterna del casolare erano nascoste 4 pistole con matricola abrasa cariche di munizioni (una Glock, una Beretta 92FS, una Beretta 98FS, una Tanfoglio 21) e una mitragliatrice Scorpion. E ancora quasi 600 proiettili di vario calibro, 6 chili e mezzo di hashish, 2 chili e 300 grammi di cocaina e quasi un chilo di marijuana. I due uomini sono stati arrestati e portati in carcere in attesa di giudizio.
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