Sabato 21 Dicembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Fugge per l’Europa con il cadavere del padre nel bagagliaio: 33enne tedesco arrestato nel Napoletano

L’omicidio è avvenuto a Monaco di Baviera, poi la fuga disperata oltre confine. L’uomo è stato fermato a Pomigliano d’Arco: la sua auto era in panne vicino al casello dell’A16

L'auto con il cadavere a bordo è stata trovata a Pomigliano d'Arco (Napoli)

L'auto con il cadavere a bordo è stata trovata a Pomigliano d'Arco (Napoli)

Napoli, 14 agosto 2024 – Fugge per l’Europa col cadavere del padre nel bagagliaio, un 33enne tedesco arrestato oggi nel Napoletano. Era ricercato per omicidio l'uomo arrestato dai vigili urbani a Pomigliano d'Arco dopo avere abbandonato l’auto vicino all’imbocco dell’autostrada con il cadavere del genitore nel bagaglio. A mettere fine alla fuga è stato un guasto l’auto vicino al casello dell’A16. 

L’omicidio del padre

L’omicidio è stato consumato a Monaco di Baviera, dove il 33enne arrestato viveva col genitore. Secondo quanto si è appreso, l'uomo era ricercato dalle forze dell'ordine tedesche in quanto alcuni residenti avevano assistito all'accoltellamento e segnalato l'accaduto. L'uomo però aveva caricato il proprio padre nel bagagliaio della vettura per poi darsi alla fuga, terminata a Pomigliano d'Arco per un guasto all'auto.

Sulla sua testa pendeva un mandato di cattura europeo. L’uomo aveva caricato il proprio padre nel bagagliaio della vettura per poi darsi alla fuga, terminata a Pomigliano d'Arco per un guasto all'auto.

Il cadavere nel bagaglaio 

Il cadavere di un uomo nel bagagliaio di un’auto abbandonata sul cavalcavia dell'autostrada A16, portata fino a lì da un ‘topo d’appartamento’. È un caso avvolto nel mistero quello scoperto oggi a Napoli: non solo il ladro ha abbandonato la vettura con un morto a bordo, ma è anche destinatario di un mandato di arresto europeo.

L’auto è stata individuata vicino allo svincolo autostradale di Pomigliano d'Arco, nel Napoletano. a scoperta è stata fatta dai vigili urbani del territorio, intervenuti per il furto di un’abitazione. E lì è esploso il giallo. A tradire il ladro sono state le telecamere del casello dell’A16, l’autostrada che collega Napoli a Canosa.. Ecco cosa è successo

L’arresto del 33enne 

Gli agenti sono intervenuti in via Passariello di Pomigliano dopo essere stati allertati da alcuni residenti per un tentativo di furto in una vicina abitazione. Il ladro – un uomo straniero destinatario di mandato di arresto europeo – è stato immediatamente fermato e tratto in arresto dagli agenti. Ma non è finita lì, quel caso che sembra risolto si è rivelato più intricato di quel che sembrava.

Durante la perquisizione, l'uomo è stato trovato in possesso di 561 euro, la cui provenienza è risultata subito sospetta. Il denaro è stato quindi sequestrato, mentre l'arresto è stato prontamente comunicato al pubblico ministero di turno della procura di Napoli. E, incrociando le banche dati internazionali, è saltato fuori il mandato di cattura europeo. L'arrestato è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza mentre abbandonava il veicolo sul cavalcavia, confermando il suo legame con il macabro ritrovamento.