Caserta, 16 ottobre 2024 - Tredicenne autistico bullizzato dai compagni di scuola. Costretto a spogliarsi nudo e registrare dei vocali a sfondo sessuale in chat, per almeno un anno il ragazzino subìto insulti, aggressioni fisiche e violenze verbali da parte di un gruppetto di compagni di classe.
È successo a Maddaloni, in provincia di Caserta, dove tre minorenni - che oggi hanno un’età compresa tra i 12 e i 14 anni - sono stati ammoniti per atti di bullismo commessi nei confronti di un compagno di classe affetto da autismo e ritardo cognitivo. È stata la forza del ragazzino a farlo uscire dalla depressione in cui era sprofondato a causa dei bulli e, con il sostegno della famiglia, a denunciare i suoi aguzzini alla polizia.
Le indagini
A far partire le indagini della polizia di Stato è stata la denuncia presentata dai genitori della vittima, un 13enne. Dalle indagini della divisione anticrimine della questura di Caserta, è emerso che, almeno dal maggio 2023 e per tutto 'anno scolastico conclusosi nel giugno scorso, l'adolescente sarebbe rimasto vittima di insulti, atti denigratori, aggressioni fisiche e violenze verbali da parte dal gruppo di coetanei. Per gli episodi subiti, la vittima è stata costretta a ricorrere a trattamenti farmacologici antidepressivi.
Gli episodi più sconcertanti
In un'occasione, il 13enne fu accerchiato dai bulli, che lo spinsero insultandolo con espressioni volgari. I ragazzi, utilizzando un'applicazione di messaggistica istantanea, hanno poi creato un gruppo per insultare la vittima, obbligata anche a pronunciare messaggi audio a sfondo sessuale. In un'altra occasione, il gruppo di bulli ha costretto il minore a spogliarsi.
Perché non sono stati denunciati (per ora)
Due dei minori hanno 12 e 13 anni, dunque non sono imputabili penalmente, e per loro l'ammonimento è arrivato grazie al Decreto Caivano, che estende tale strumento fino a quattordicenni.
Anche il terzo minore raggiunto dal provvedimento al momento dei fatti aveva meno di 14 anni, età che però ha nel frattempo compiuto, per cui potrebbe essere denunciato, aggiungendosi ad altri due minori di età superiore ai 14 anni che pure avevano compiuto atti di bullismo verso la stessa vittima, e che erano stati già denunciati all'autorità giudiziaria nel giugno scorso.
Cosa dice il Decreto Caivano
Il Decreto Caivano ha anche previsto una sanzione amministrativa nei confronti delle figure tenute alla sorveglianza del minore o all'assolvimento degli obblighi educativi, come i genitori. La Questura di Caserta, d'intesa con i servizi sociali del Comune di Maddaloni, città dove risiede la vittima, ha promosso momenti e azioni di "attenzione", nei confronti dei cosiddetti "molestatori", e di recupero di valori civici.