Sabato 27 Luglio 2024

Armi e droga murate sotto la statua di Padre Pio: la scoperta nel Napoletano

I carabinieri hanno passato al setaccio il Rione Savorito di Castellammare di Stabia. Pistole e cocaina nascoste tra i mattoni di un palazzo popolare, ‘protetto’ da una grande statua del Santo

Napoli, 1 novembre 2023 – Armi e droga murate sotto la statua di Padre Pio. È l’ultima scoperta dei carabinieri nel Napoletano: stesso ‘modus operandi’ di Caivano, dove nei giorni scorsi è stato riportato alla luce un altro arsenale nascosto tra i mattoni di un palazzo.

Pistole e munizioni erano nascoste all’interno di un muro delle case popolati di Castellammare di Stabia, ‘protetto’ da una grande statua del Santo. C’erano due pistole – una calibro 45 con 10 cartucce nel caricatore e un’arma a salve senza tappo rosso, quindi del tutto simile a una pistola vera – e stupefacenti: i militari hanno trovato il ‘tesoretto’ nascosto tra i mattoni, facendosi largo con spranghe e torce.

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Statua di Padre Pio a Castellammare di Stabia. Armi e droga sequestrate dai carabinieri nel Rione Savorito
Statua di Padre Pio a Castellammare di Stabia. Armi e droga sequestrate dai carabinieri nel Rione Savorito

I controlli hanno riguardato il Rione Savorito di Castellammare, a poco più di 3 chilometri dal centro di Napoli. I carabinieri hanno passato al setaccio il quartiere di edilizia popolare, ispezionando cortili, condomini e cantine alla ricerca di armi e droga. E nei pozzi dove corrono gli ascensori del palazzo sovrastato dalla statua di Padre Pio, tra i mattoni delle pareti, hanno sono nascoste l’arsenale. La droga, invece, era nascosta sul telaio delle cabine degli ascensori, imbustata per proteggerla dalla polvere: 36 dosi di cocaina, 74 di marijuana e 50 di hashish.

Oltre al sequestro, un ragazzo di 26 anni è stato denunciato per aver violato le prescrizioni della sorveglianza speciale, mentre alcuni giovani sono stati segnalati alla prefettura per uso di droga e decine di contravvenzioni sono state notificate a motociclisti e automobilisti che non hanno rispettato il codice della strada.