Carabinieri, foto generica
Napoli, 15 agosto 2024 – Sono ancora da chiarire i contorni della tragedia vissuta a Ferragosto a Vico Equense, nel Napoletano. Giuseppe, un bambino di 7 anni residente a Castellammare di Stabia, si è tuffato nella piscina di un agriturismo in cui era ospite e, per motivi ancora in fase di accertamento, è annegato. Inutili i soccorsi che sono stati immediatamente portati da genitori e altri presenti sul posto. Il piccolo non avrebbe mai ripreso conoscenza è spirato nonostante i disperati tentativi di rianimarlo. Sul posto sono subito accorsi i carabinieri della compagnia di Sorrento che stanno già effettuando i primi rilievi e raccogliendo le testimonianze di chi ha assistito al dramma.
Sull’accaduto, la procura della Repubblica di Torre Annunziata ha aperto un'inchiesta. È probabile che la salma del piccolo venga sequestrata per eseguire l'autopsia.
I carabinieri non escludono alcuna ipotesi, compresa quella di un malore o di una congestione che non avrebbe lasciato scampo al bimbo.
Stando a ciò che si apprende, la vittima sarebbe stata vista priva di sensi in acqua e subito soccorsa dal bagnino presente nella struttura oltre che dai genitori.
Nel frattempo, in segno di cordoglio a Castellammare di Stabia è stato annullato lo spettacolo pirotecnico previsto per questa sera nella villa comunale. "Quella che doveva essere una giornata di festa e spensieratezza si è trasformata in tragedia", ha detto il sindaco della cittadina campana, Luigi Vicinanza - "Non ci sono parole per quanto accaduto al piccolo Giuseppe - ha proseguito -. Ci stringiamo idealmente alla sua famiglia. Questo è il momento del silenzio e del cordoglio”.