Mercoledì 25 Dicembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Aquila reale salvata nel Napoletano: Gwaihir è stata curata e riportata a casa per Natale

Un maestoso rapace con un’apertura alare di due metri. Grazie al microchip è stato restituito al proprietario, che l’aveva regolarmente denunciata

L'aquila reale salvata a Napoli dai veterinari dell'Asl

L'aquila reale salvata a Napoli dai veterinari dell'Asl

Napoli, 25 dicembre 2024 - Aquila reale ritrovata malconcia in campagna dopo essere fuggita dalla casa del suo proprietario. Un esemplare imponente: quattro chili di peso e un'apertura alare di due metri. È successo nel Napoletano, a salvarla sono state le cure dei veterinari dell’Asl Napoli Nord.

Il maestoso rapace è stato ribattezzato Gwaihir, come il re delle aquile di Tolkien nella saga Il Signore degli Anelli. E, dopo due giorni di ricerche, ieri il dono più bello: l’aquila reale è tornata a casa in tempo per Natale.

Il ritrovamento dell’aquila reale

L’animale è stato trovato disorientato e in precarie condizioni tra i campi della provincia di Napoli. Al momento si temeva si trattasse di un animale detenuto illegalmente, invece era tutto in regola e, grazie al microchip, l’aquila è stata riportata al legittimo proprietario dopo le cure.

A soccorrere l’aquila è stato il Servizio veterinario dell'Asl Napoli 2 Nord, che ha subito compreso quanto le condizioni del rapace fossero delicate. Di qui la decisione di affidarlo alle cure del Centro di Recupero Animali Selvatici Federico II, dipartimento di Medicina veterinaria dell’Asl Napoli Centro.

Gwaihir è stato salvato

I medici veterinari hanno stabilizzato le sue condizioni cliniche, scoprendo che l'aquila, dotata di un anello identificativo e microchip, era in realtà un esemplare detenuto legalmente e con un padrone. Grazie alla collaborazione con i carabinieri forestali del Nucleo Cites di Napoli è iniziata così la ricerca del suo proprietario.

Dopo una serie di accertamenti e di verifiche, l'obiettivo è stato raggiunto. In meno di 48 ore dal suo ritrovamento, dopo le verifiche del caso sulla documentazione, 'Gwaihir' è stato restituito a chi si prendeva cura di lui.