Venerdì 6 Settembre 2024

Calci, pugni e spranghe contro gli stranieri nel Napoletano: i raid d’odio di una gang di giovanissimi

Succede all’alba o in tarda serata: la vittima più giovane ha appena 8 anni. La denuncia del deputato Sarracino: “Inaudito, quali provvedimenti intende assumere il ministro Piantedosi?”

aggressione razzista

Un fotogramma del filmato di una telecamera di sorveglianza che ha ripreso una delle aggressioni (Marco Sarracino, Facebook)

Napoli, 2 settembre 2024 – Da due mesi Grumo Nevano vive nel terrore, una realtà in particolare per la comunità extracomunitaria, che ogni giorno rischia di essere aggredita da una misteriosa banda di giovanissimi. 

Avviene sempre all’alba o in tarda serata, quando – a detta del deputato Pd Marco Sarracino – i responsabili uscirebbero a bordo di una Honda SH bianca e nera o di una Fiat 500 bianca. In quei momenti ha quindi inizio la ricerca di vittime da assalire con calci, pugni, spranghe e coltelli: punterebbero a migranti, pakistani, bengalesi e indiani. Non c’è alcuna pietà: la persona più giovane ad essere stata aggredita è un bambino di 8 anni.  

“Quello che sta accadendo a Grumo Nevano è di una gravità inaudita – le parole del parlamentare – La situazione è diventata insostenibile. Ieri il Pd di Grumo Nevano è stato al fianco delle comunità che hanno manifestato davanti alla caserma dei Carabinieri per denunciare una situazione ormai insostenibile, che richiede l'attenzione immediata delle autorità”. Sarracino ha annunciato un’interrogazione in merito al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, “per sapere se sia a conoscenza di questi raid razzisti contro i migranti abitanti di Grumo Nevano e delle zone limitrofe e quali provvedimenti intenda assumere per non abbandonare le comunità di migranti sul territorio”.

protesta grumo
La protesta di ieri davanti alla sede dei carabinieri (Marco Sarracino, Facebook)

“Ciò che è emerso è allarmante – ha aggiunto il deputato dem – quella che inizialmente sembrava un'aggressione isolata, si è rivelata essere solo la punta dell'iceberg di una serie sistematica di violenze, minacce di morte e atti di brutalità che da oltre due mesi colpiscono quotidianamente gli extracomunitari”. E la zona d’azione del branco non sarebbe circoscritta al solo comune di Grumo Nevano, ma anche ai limitrofi Casandrino, Frattamaggiore, Sant’Antimo e Sant’Arpino.