Napoli, 9 settembre 2024 – “Due aggressioni nella stessa notte al 118 di Ponticelli”. Dopo le violenze al Policlinico di Foggia – dove stanotte tre infermieri sono stati picchiati da un paziente 18enne – l’associazione dei sanitari ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ denuncia altri due episodi a Napoli. Questa volta, bersaglio dell’esplosione di violenza sono stati i volontari delle ambulanze. Solo a Napoli, 52 aggressioni a sanitari nei primo otto mesi del 2024.
Il racconto delle violenze
“Il 118 di Ponticelli vittima di ben 2 aggressioni – raccontano sul gruppo facebook dell’associazione – fortunatamente solo verbali poiché l'equipaggio ha fatto in tempo a scappare. La prima ad opera di un paziente con dispnea, la seconda ad opera del parente di una signora con astenia. 'Voi infermieri non servite a nulla', queste sono le parole comuni alle due aggressioni avvenute a via Cupa del Cimitero ed a Corso Protopisani”.
“Violenze all’ordine del giorno”
“I due pazienti pretendevano la presenza del medico – continuano – e non si è arrivati allo scontro fisico solo perché i parenti di questi ultimi si sono frapposti e l'equipaggio si è messo in sicurezza fuggendo. Per Napoli e provincia una violenza all'ordine del giorno".
Cosa succede a Napoli: i dati
Secondi i dati raccolti dall'Associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ – che da tempo registra le aggressioni agli operatori sanitari di Napoli – i dati parlano chiaro: “Per l'Asl Napoli 1 sia siamo a 36 aggressioni nel 2024. Mentre sono 52 totali tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio 2024".