Martedì 12 Novembre 2024

Violenta e minaccia di morte l’ex fidanzatina: arrestato un 17enne della Penisola Sorrentina

Il ragazzo è accusato di atti persecutori, violenza sessuale e rapina nei confronti della minorenne. Non accettava la fine della relazione e le ha trasformato la vita in un incubo

Il 17enne ha violentato e vessato per mesi l'ex fidanzatina

Il 17enne ha violentato e vessato per mesi l'ex fidanzatina

Napoli, 23 settembre 2023 – Violenta l’ex fidanzatina, la minaccia di morte e vessa anche i suoi familiari, costringendola a vivere costantemente in uno stato di paura e di ansia. È stato arrestato il 17enne che per mesi ha trasformato la vita di una minorenne in un vero incubo. Non accettava la fine della relazione e si è trasformato in un mostro. Non solo l’ha stalkerizzata per tutta l’estate, ma l’ha perfino stuprata.

È successo tra giugno e agosto nella Penisola Sorrentina, tra il Golfo di Napoli e Salerno. Stamattina i carabinieri, su mandato del tribunale per i minori di Napoli , hanno arrestato il 17enne con l’accusa di atti persecutori, violenza sessuale e rapina ai danni della ex fidanzatina, anche lei minorenne.

Approfondisci:

Orrore a Napoli: violenta per mesi la figlia disabile della compagna. Complice negli abusi anche la mamma della 17enne

Orrore a Napoli: violenta per mesi la figlia disabile della compagna. Complice negli abusi anche la mamma della 17enne

Cosa è successo: la storia

I fatti risalgono ai mesi di giugno, luglio e agosto scorsi quando il 17enne – non accettando la fine della relazione sentimentale con la fidanzata, che probabilmente l’ha lasciato per la sua aggressività – l'avrebbe costretta a subire atti di violenza, con minacce gravi rivolte anche ai genitori e costringendola di fatto a vivere in un continuo stato di ansia e sotto la minaccia costante di morte.

I militari, sotto il coordinamento della procura per i minorenni di Napoli, hanno svolto le indagini e al termine delle formalità di rito l'arrestato è stato trasferito in una cella dell'istituto penale per i minorenni di Nisida.

Dove è successo