Napoli, 27 dicembre 2024 – Era un turista polacco il bambino di 10 anni travolto e ucciso ieri al passaggio a livello di Nola, vicino a Napoli. Il piccolo era nato in Polonia, ma viveva in Finlandia ed era arrivato nel Napoletano per trascorrere qualche giorno di vacanza con la famiglia. Il piccolo è stato investito da una macchina che, dopo aver superato la barriera della Circumvesuviana, lo ha travolto. Il bimbo era sull'altro lato della strada, la donna al volante si è fermata per prestare soccorso.
Cosa sappiamo delle indagini in corso
L'incidente è avvenuto nel centro di Nola. La testa del bambino sarebbe finita sotto la ruota e la donna al volante avrebbe cercato caricarlo in auto nel tentativo disperato di salvarlo. La procura ha avviato le indagini per accertare con precisione l'esatta dinamica dei fatti.
L’esame tossicologico avrebbe escluso l’assunzione di alcol o droghe e ora gli investigatori stanno controllando anche le immagini di videosorveglianza che sono installate nella zona. Fotogrammi preziosi per capire come sia stato possibile investire il piccolo pedone che, secondo una prima ricostruzione, si trovava sull’altro lato della strada.
Eav: “Il bimbo finito con la testa sotto la ruota”
“Secondo le prime ricostruzioni – ha fatto sapere con un post sui social Umberto De Gregorio, presidente di Eav (Ente autonomo Volturno) - un’auto è passata accelerando appena le barriere hanno iniziato ad abbassarsi. Poi, superato il passaggio a livello, l’auto ha investito un bambino, sull'altro lato della strada. Il bambino, di circa 10 anni, è finito con la testa sotto la ruota”.
“Alla guida dell'auto – continua De Gregorio - c'era una donna che ha caricato il bambino nel tentativo disperato di salvarlo ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Le immagini delle telecamere sono all’esame delle autorità. Una tragedia, non ci sono parole”.