Parigi, 6 luglio 2023 – “Grazie, caro PP, per la collezione più bella di Parigi, una vera sensazione e indubbiamente la più confidente che tu abbia mai creato. Valentino ed io siamo entusiasti e straordinariamente orgogliosi del tuo lavoro! La collezione è stata un viaggio incantato...”, scrive sul suo Instagram Giancarlo Giammetti, fondatore insieme all’immenso Valentino Garavani della maison Valentino complimentandosi con il direttore creativo Pierpaolo Piccioli per la straordinaria ed emozionante sfilata d’alta moda al Castello di Chantilly, in un inno alla perfezione e alla bellezza senza tempo. Non una rilettura della storia ma un lavoro dentro la storia, quella di ieri e quella di domani, per esplorare i confini dell’haute couture mai come oggi palestra di sogni senza confini.
Giammetti e Valentino salutano l’amico e l’allievo che sa guidare tanto bene quell’atelier da loro fondato in Piazza Mignanelli a Roma che resta un caposaldo di savoir faire, un santuario di sartorialità e di conoscenze prodigiose, che Pierpaolo Piccioli ancora una volta ha voluto orgogliosamente riproporre al mondo portando con sé in passerella intorno alle vasche del giardino incantato dello Chateau dove vissero i principi di Codè tutta la sua squadra potentissima di mani preziose capaci di realizzare questi capolavori di manualità e cuori eccelsi. Canicie bianchi, metri e forbici al collo, un plotone di donne e uomini alla ribalta e alla riscossa dell’impossibile diventato realtà di sete, velluti, ricami infiniti, a raccogliere gli applausi dei 500 ospiti. E anche quelli di un’amica come Donatella Versace, tutta di bianco vestita.
Un evento speciale questo di Valentino, al tramonto e alla luce naturale, nel verde del parco, sullo sfondo delle torre di Chantilly e a pochi passi dai capolavori conservati nella sua stupenda quadreria tra Rinascimento italiano e Settecento francese, dove Piccioli ha fatto allestire il backstage più sorprendente. In passerella anche Mariacarla Boscono, la top model che non manca mai negli show di Valentino, nei panni di una moderna regina con tanto di manto celestiale ma attualissima.
“Questa è una sfilata di paradossi – spiega Pierpaolo Piccioli – come l’abito da sera bianco tutto volant di organza e piume con 160 metri di orlo a mano e le piume svuotate fino a togliere loro ogni peso. E ho voluto venire qui a Chantilly per ricordare che oggi i valori che contano non sono più quelli del potere ma quelli di libertà e uguaglianza. E anche l’alta moda porta questo messaggio tanto importante al mondo. Ed è una collezione più semplice questa dell’inverno 2023-2024 – continua PP Piccioli – con silhouette verticali, allungate, prive di ogni dettaglio inutile. Ricordando Brancusi e la sua frase sulla semplicità che è una complessità risolta! Per questo ho cominciato con una camicia candida e un paio di
jeans speciali ssimi, con 80 sfumature di indaco a ricamo di perline, preziosissimo”. Jeans che costeranno alle ricche clienti dell’alta moda anche 10.000 euro al paio. Come gioielli immensi orecchini chandelier di cristallo, ai piedi della ciabattine di raso con fiocco in evidenza che saranno subito copiatissime tanto sono desiderabili, per abiti da sera dei caftani decostruiti e perfetti, abiti da sono come una sorta i t-shirt ma specialissimi, giacche con cappuccio, neanche un pizzo nero forse proprio perché siamo a Chantilly famosa per questi manufatti. Un lavoro di sottrazione e di essenzialità per questo inedito Valentino alta moda che fa già tanto parlare di sé per eccezionalità creativa. Dopo il defilé tutto al gala dinner nel giardino tutto intorno al fossato del castello, tra champagne e fois gras, modelle che ballano e clienti danarose soddisfatte.