Sabato 27 Luglio 2024
CEDITORIALI
Moda

T-shirt vintage e irresistibilmente rock: Saint Laurent punta sui Nirvana

Prezzi alle stelle per le magliette del gruppo di Kurt Cobain, si va dai 750 Euro fino a superare i 3.500

La t-shirt di "Incesticide", album dei Nirvana uscito il 14 dicembre del 1992

La t-shirt di "Incesticide", album dei Nirvana uscito il 14 dicembre del 1992

Se c’è una tradizione che solo un vero appassionato di musica può davvero capire è quella di acquistare la maglietta del proprio gruppo o artista del cuore. E se parliamo di rock più che una tradizione è un vero e proprio comandamento. Tanto che, nel corso degli anni, il merchandising del settore ha raggiunto vette notevoli. La maglietta diventa, così, la “divisa d’ordinanza” per andare al concerto, per dichiarare la propria “devozione” (o appartenenza) a una band e, grazie al classico elenco delle date del tour sul retro, affermare con orgoglio: «io c’ero». Da qualche giorno, complice una scelta audace (e super azzeccata) di Saint Laurent (marchio che da sempre ha proposto uno stile con forti sfumature rock), la t-shirt da fan incallito è entrata di diritto nell’empireo della moda che conta e del lusso.

La capsule collection “The Vintage” strizza l’occhio ai Nirvana

Sono disponibili sul sito di Saint Laurent Rive Droite magliette vintage e celebrative di alcuni protagonisti della storia del rock (dai Cranberries a Elvis Presley) per migliaia di sterline. A farla da padroni incontrastati in questa classifica ponte tra musica e moda sono i Nirvana, la leggendaria band del compianto Kurt Cobain, tra gli alfieri del fecondo movimento Grunge che ha acceso la scena musicale (e non solo) tra il finire degli anni Ottanta e gli anni Novanta. La classica maglietta con faccina sorridente viene venduta a 750 Euro, una maglietta di “In Utero” si aggira sui 2.700, ma è la t-shirt con la copertina della compilation del 1992 “Incesticide” che ha fatto notizia, arrivando a quota 3.550 Euro.

Perché puntare sul gruppo di Cobain

La decisione della casa di moda è stata di certo audace ma non folle. Al contrario, molto ben calcolata. Le magliette dei Nirvana sono particolarmente ricercate, arrivando a vette ben più alte rispetto a quelle raggiunte dalla capsule collection “The Vintage”. Un collezionista in Giappone ha pagato 8.500 dollari per una t-shirt con immortalata tutta la band, mentre una maglietta dei Sonic Youth indossata da Cobain nel 1994 è stata venduta per la folle cifra di 25.000 dollari nel 2014. Jacob McMurray, che nel 2018 ha curato una mostra di cimeli dei Nirvana al Museo di Seattle della cultura pop, afferma che questo mercato è tornato prepotentemente in auge. «Il movimento grunge è di 30 anni fa, quindi c'è questa nostalgia di sottofondo - le sue parole - i ragazzi che all’epoca sono cresciuti ascoltando quella musica ora sono adulti e hanno i soldi per potersi permettere qualche follia».

Un mercato in continua crescita

Prezzi folli che chi il Grunge ce l’ha nel sangue non ha affatto apprezzato. Alcuni fan di Cobain hanno commentato «questo è esattamente l'opposto di quello che Kurt avrebbe voluto. Pensava che 20 dollari fossero troppi per un biglietto per il concerto…». Senza dubbio una giusta critica, ma, a conti fatti, la maggior parte delle magliette è già stata venduta. Una tendenza che conferma quanto già constatato non molto tempo fa da Deeps Samra, il fondatore di Catalogue London, sito che vende magliette e merchandising vintage. Negli ultimi dieci anni questa fetta di mercato è cresciuta enormemente. Matt Sloane, il fondatore del negozio di magliette vintage e cimeli Jerks, conferma e cerca di spiegare il fenomeno: «Se un LP originale vale 300 sterline, allora puoi essere abbastanza certo che la maglietta corrispondente varrà lo stesso o di più».