Parigi, 25 settembre 2024 - Moderna e indipendente sfila sotto una pioggia battente la donna Saint Laurent per l’estate 2025 nell’antico cortile di rue de Bellechasse sulla Rive Gauche sede di una famosa abbazia del ‘700 e ora trasformata nel quartier generale della maison.
Arrivano tutte bagnate Catherine Deneuve e Carla Bruni mentre sfila Gigi Hadid in tailleur pantaloni da uomo dalle spalle possenti con tanto di cravatta, occhialoni da miope, tacchi 12, quasi un clone di Yves Saint Laurent da giovane elegantissimo, ma allampanato nella sua gracilità di uomo.
“Sono io la donna Saint Laurent” diceva ironico Yves e Anthony Vaccarello, il direttore creativo di oggi pare attratto da questa battuta geniale. Cosi la prima parte del defile è tutta fatta di questo stile androgino e contemporaneo tra neutri, neri e marroni, svegliato da biker aggressivi e chic. Vaccarello inneggia alla forza delle donne, al loro potere conquistato a caro prezzo, sempre da difendere.
Poi arriva l’allure eterna del broccato per giacche anch’esse forti nei colori delle pietre preziose che ricordano quelle d’archivio della collezione russa, portate con minigonne a pieghe orizzontali come millefoglie di organza da cui escono 20 centimetri di orlo in pizzo da sottoveste in colori a contrasto. Una bellezza che incanta e che si spera che faccia volare in alto il fatturato della Maison del gruppo Kering.