Milano, 7 dicembre 2022 - Alla Prima della Scala 2022 come sempre oltre all’opera va in scena anche il lato della moda e dell'eleganza. Ricchissimo il parterre degli ospiti, dai rappresentanti delle istituzioni più alte dello Stato, i magnati dell’industria con le consorti ingioiellate, l’alta borghesia di Milano, fino ai giovani ricchi e più fortunati magari alla loro prima uscita in smoking. Vediamo le pagelle con i voti ai look dei protagonisti della Prima della Scala.
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Giorgio Armani voto 10
Onore alla creatività italiana e al genio di Giorgio Armani che veste diciotto ospiti d’onore, a cominciare dal premier Meloni, e poi la figlia di Mattarella, Liliana Segre e la compagna del sindaco Sala. Un record non di presenzialismo, ma di bravura per lo stilista più grande del mondo, che a 88 anni detta sempre legge in fatto di eleganza superba e sublime. L’essenza pura di uno stile italiano che ha conquistato il mondo. Molte e molti in Giorgio Armani, in tutto diciotto supervip, alcune signore più esigenti invece hanno scelto mises di alta moda con gli abiti Giorgio Armani Privè.
Sergio Mattarella 10
Una sicurezza, un conforto, non solo per i tanti minuti di applausi a scena aperta di ammirazione, rispetto e affetto, ma anche per quella sua eleganza che è ormai una garanzia, quasi in sigillo del gran signore qual è il presidente della Repubblica. E c’è da giurarlo che ancora una volta il suo smoking è opera egregia del suo sarto napoletano, quella genia di maestri sartori che hanno fatto e fanno grande l’Italia.
Giorgia Meloni 10
Praticamente perfetta. A cominciare dai capelli raccolti a chignon, due fili delicati che velano la fronte e le danno un tono modernamente chic, trucco leggero e curato, nessun collier sfavillante, a incorniciare collo e scollatura un incrocio delicato di velluto blu notte, come tutto l’abito lungo di Giorgio Armani, sinuoso ma avvolto da una morbida cappa che non nasconde le spalle. La premier, che per Forbes è al settimo posto tra le donne più potenti del mondo, si è fatta consigliare molto bene per questo suo debutto alla Scala e come per il giuramento del governo ha scelto Armani che le dona e ne esalta la giovanile semplicità.
Laura Mattarella 9
Anche la figlia del presidente della Repubblica da qualche tempo sceglie di indossare abiti e completi di Giorgio Armani. Per questa Prima eccola in un morbido e impeccabile abito da sera di raso nero, monospalla e dunque assai appropriato all’occasione. Un vestito che le dona moltissimo anche perché ha una silhouette perfetta. Ottima la scelta di raccogliere di capelli.
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Ursula von der Leyen 6
La classe non è acqua e alla presidente della Commissione Europea ne manca davvero molta di classe. Perfettina quando svolge il suo alto incarico, perfettina anche alla Scala con un abito abbastanza anonimo, blu non troppo scuro, qualche paillettes a illuminare il corpino, tutta coperta fin sotto il collo e quei capelli rassicuranti e ordinati con quel taglio vecchiotto che andrebbe un po’ svegliato! Nel complesso sempre la stessa Ursula.
Chiara Bazoli 6--
La compagna del sindaco di Milano Beppe Sala strappa una velata sufficienza anche se sfoggia un magnifico abito di Giorgio Armani Privè tutto ricamato e scintillante in un color canna di fucile mirabile. Donna molto bella, con un corpo sinuoso e moderno, che però stavolta a nostro parere ha mostrato un po’ tanto, specie sul seno fasciato e come nude look. Nessuna trasparenza voluta, per carità stiamo parlando di Armani Privè che è sempre la quintessenza dello chic e dello charme, ma lei con quel corpo di vamp contemporanea doveva prevenire questo effetto piuttosto glam. Magari buttandosi sulle spalle una borghesissima pashina.
Gennaro Sangiuliano 6 e la moglie Federica Corsini 8
Lui in ministro della cultura, si sa, bello non è ma sempre curato e aspirante a quell’eleganza sobria degli uomini del sud. La vera sorpresa stasera alla Scala è stata la bella moglie, Federica Corsini, alta una spanna più di lui, in una mise da gran sera di seta e raso di seta blu pavone. Complimenti.
Carlo Nordio 8
Non c’era alla Scala perché ha seguito la Prima diffusa nel carcere di San Vittore. I detenuti ringraziano e apprezzano. E noi con loro.
Alessandra Mastronardi 7
Troppo piccola e minuta per osare un Giorgio Armani Privè che dona solo alle top model e alle signore dal glam sicuro. Una scollatura da vertigine come quella dell’abito da sera di velluto nero, davvero notevolissima per perfezione e design, viene come annientata e un po’ banalizzata. Ci voleva una Sophia Loren pizzaiola sexy…
Parata di smoking 7
Tutti in smoking come da copione. Diligenti e moderatamente eleganti perché questo capo d’abbigliamento maschile va saputo portare. Ma accontentiamoci di tutte le alte cariche dello Stato presenti e degli attori di cinema e fiction tv, belli e possibili. Nessun Principe Azzurro all’orizzonte del Piermarini...almeno se ci fosse stato Vittorio Sgarbi un tabarro ci avrebbe salvato dalla noia.
Liliana Segre 9
Capelli candidi, occhiali dorati, borsetta haute couture tutta ricamata e preziosa. Indosso un completo Giorgio Armani di velluto tra il marrone e il melanzana, sobrio e ricercato, come si conviene a una Grande Signora dell’Italia più bella e coraggiosa qual è lei. Le abbiamo dato 9 ma forse la Senatrice Segre è una naturale fuori quota.
