Giovedì 26 Settembre 2024
EVA DESIDERIO
Moda

Pitti Fragranze, un viaggio olfattivo alla Stazione Leopolda

Il comparto delle essenze è in ottima salute. In mostra 215 brand, focus sui giovani

Al via la 22ª edizione di Pitti Fragranze alla Stazione Leopolda di Firenze

Al via la 22ª edizione di Pitti Fragranze alla Stazione Leopolda di Firenze

Firenze, 13 settembre 2024 – Più che una fiera un momento di conoscenza della cultura olfattiva internazionale: con questo spirito è nato Pitti Fragranze che ora arriva all’edizione 22 edizione. Un salone dedicato alla profumeria artistica da oggi in scena alla Stazione Leopolda di Firenze fino al 16 settembre con 215 brand (il 74% stranieri), con 96 nomi nuovi e rientri e 61 debutti. Numeri che fanno riflettere sulla vivacità di un settore in forte espansione anche tra i giovani.

Molta sostanza e marketing dunque, ma una selezione scelta di etichette fatta da Pitti Immagine con tenacia che hanno scandagliato il meglio da Paesi come Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Germania, Emirati Arabi, Spagna, Turchia con marchi provenienti da Armenia, Australia, Austria, Barbados, Cina, Corea del Sud, Croazia, Danimarca, Giappone, India, Lituania, Norvegia, Olanda, Oman, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Senegal, Singapore, Svezia e Svizzera.

"Pitti Fragranze conferma il suo ruolo di riferimento come contenitore della cultura olfattiva mondiale – dice Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine – e il salone attrae molto e ce ne accorgiamo dalle richieste di partecipazione che ci arrivano, ma noi teniamo a mantenere alto lo scouting e la selezione con profumeria di nicchia, beauty e skincare".

Attesa per l’installazione speciale ’The Sound of Fragrance’ nell’area Alcatraz della Leopolda, scaturita da una campagna molto floreale con accenni all’arte di Bartolomeo Bambi e alla sua rappresentazione della natura. Da un’idea di Paola Gariboldi e di Susanna Macchia che hanno coinvolto Sonia Constant per il percorso Silence Fragrance e Cristiano Canali di Mane, su musiche di Alessandro Maestro e atmosfere dei Monogrid.

"I capolavori del Bambi alla Villa Medicea di Poggio a Caiano – spiega Francesca Tacconi, coordinatore eventi di Pitti Immagine – ci hanno ispirato, con la natura viva che si fa vedere e si impone a chi guarda come una certa musica. Di contro c’è il silenzio di certi fiori solitari come le composizioni di Francisco de Zurbaran". Tanti gli eventi degli specialisti come Ajmal azienda leader per la produzione di Oud, Akto collezione nata dal naso Olivier Cresp, Artisan de Mano con Sileno Cheloni, la maison Caron dal 1904, Essenzialmente Laura di Laura Bosetti Tonatto, Goutal Paris. Mane parlerà di gourbandise tra essenze e cibo, l’Istituto Marangoni con un focus sui profumi per la Generazione Z. Spazio ai cocktail di Kaon e il debutto di Dibaldo con la ’Signature Drink’ creata per Pitti Fragranze.