Sabato 30 Novembre 2024
REDAZIONE MODA

Patek Philippe. Cubitus, un tipo molto ’quadrato’

Patek Philippe presenta Cubitus, un nuovo orologio audace ed elegante che sfida i codici stilistici tradizionali con una forma quadrata e finiture artigianali. Tre versioni disponibili, tra cui una con fasi lunari istantanee e sei brevetti depositati per il movimento.

Patek Philippe. Cubitus, un tipo molto ’quadrato’

Patek Philippe presenta Cubitus, un nuovo orologio audace ed elegante che sfida i codici stilistici tradizionali con una forma quadrata e finiture artigianali. Tre versioni disponibili, tra cui una con fasi lunari istantanee e sei brevetti depositati per il movimento.

di Amelia Zacco

Un mix armonioso di audacia ed eleganza con un nome che suggerisce una delle icone del marchio e allo stesso tempo svela un po’ della forma della sua cassa. Cubitus: i più esperti avranno già capito che in questa parola c’è un’eco di Nautilus, e la somiglianza con questo modello è evidente, ma soprattutto si legge il profilo quadrato del nuovo orologio presentato da Patek Philippe.

Già, dopo 25 anni la Maison lancia una collezione completamente nuova, l’ultima era quella del Twenty-4 nel 1999. Atteso, discusso, capito, alcuni hanno bisogno qualche tempo in più, sicuramente una sfida per la Maison che ci ha abituati ad altre silhouette, distinguendosi così non solo nel campo delle complicazioni, ma anche il quello del design. Design anche particolari, ma il Cubitus, con la sua architettura è sicuramente l’orologio più ’chiacchierato’ dell’anno.

In ogni caso, il nuovo modello ha dimostrato fin da subito di avere carattere, come del resto tutti gli orologi del marchio, dal Calatrava (1932), l’archetipo dell’orologio da polso tondo, al Golden Ellipse (1968), il cui design armonioso s’ispira alla Sezione Aurea, dal Nautilus (1976), quintessenza dell’eleganza sportiva al Gondolo (1993), una moderna reinterpretazione dello spirito Art Déco. E ancora, l’Aquanaut (1997), l’emblema dello stile sportivo ed elegante contemporaneo, il Twenty~4 (1999), l’incarnazione dell’eleganza intramontabile al femminile, completato, nel 2018, dal lancio del Twenty~4 Automatic.

E ora appunto il Cubitus, una reinterpretazione dello stile elegante sportivo nel segno dei codici stilistici e tecnici di Patek Philippe, che firma l’eccellenza del tempo. Questa volta lo fa esplorando una nuova geometria, in un settore, quello orologiero, che dal punto di vista dell’estetica (e non solo) è molto conservatore. Una cassa quadrata, dalle dimensioni generose, 45 mm di diametro, ma con un profilo estremamente sottile a garanzia di un’eleganza intramontabile, con la lunetta quadrata ma caratterizzata da angoli stondati.

Insomma, a guardarlo bene, il nuovo Cubitus ha una forma audace che abbina il quadrato, il cerchio e l’ottagono. Un’altra caratteristica distintiva è il contrasto tra le finiture satinate verticali sulla parte piatta della lunetta e sulla parte superiore della cassa, e lucide sullo smusso dell’angolo della lunetta e sui fianchi della carrure. Per ogni orologio (cassa e bracciale) sono quasi cinquantacinque le operazioni manuali necessarie per le finiture, realizzate con la stessa lavorazione a regola d’arte che caratterizza tutte le creazioni di Patek Philippe. Per cominciare, la Maison ha presentato tre versioni della nuova collezione.

Il modello tecnico Cubitus Grande Data, Giorno della settimana e Fasi lunari istantanee, Ref. 5822P-001, in platino, con un nuovo movimento a visualizzazione istantanea per il quale sono state depositate sei domande di brevetto. Un tocco vintage con il Cubitus, Ref. 5821/1AR-001, che abbina l’acciaio e l’oro rosa a un quadrante blu soleil; e il Cubitus Ref. 5821/1A-001 in acciaio, quintessenza dello stile sportivo ed elegante, con quadrante verde oliva soleil (patek.com).