Martedì 16 Luglio 2024

L’Impermeabile. La qualità artigiana conquista mercati

Hanno sempre fatto impermeabili e dunque è stato naturale chiamare il brand L’Impermeabile. Poi anche perché sono di...

L’Impermeabile. La qualità artigiana conquista mercati

L’Impermeabile. La qualità artigiana conquista mercati

di Eva Desiderio

Hanno sempre fatto impermeabili e dunque è stato naturale chiamare il brand L’Impermeabile. Poi anche perché sono di Empoli, nati lì dove gli impermeabili sono sbocciati nel dopoguerra provocando un vero boom nell’abbigliamento maschile e femminile di un tempo. Ora vanno a gonfie vele, con impegno, rispetto per la tradizione e voglia di un futuro sempre più bello e di successo.

Sono la famiglia Landi, che col nonno Lando Landi ha fondato il marchio (che si chiamava solo Landi) nel 1948 facendo impermeabili di nylon, leggeri e pratici come non si erano mai visti . E fu subito boom. Poi il figlio di Lando, Roberto Landi con la sorella Laura hanno preso le redini dell’azienda buttandosi sul capospalla di qualità per uomo e per donna. Nel 2000 ecco che, dopo il Polimoda, entra al lavoro Simone Landi che si specializza sul prodotto e sullo stile e poi il fratello Marco che dopo l’università comincia a occuparsi delle vendite e del commerciale.

Siamo alla terza generazione e sempre ad Empoli dove si continua a macinare ordini con un indotto di circa 300 persone, e una decina di laboratori a catena nei dintorni. "Siamo a chilometro zero – racconta Simone Landi, 55 anni – e da oltre 10 anni abbiamo concentrato tutta la produzione sul Made in Italy. Siamo forti in Giappone, Corea, Hong Kong e Cina ma andiamo bene anche in Italia, Europa e America, spesso anche in boutique di nicchia. Ci riconoscono l’autenticità e non è poco in tempi sempre più duri. Ma sono sicuro che ce la faremo".

Con la linea principe L’impermeabile vende oltre il 50% in Italia con 300 punti vendita. Con L’Impermeabile Blu, la collezione disegnata dal bravissimo Romano Ridolfi, si distinguono per creativi e contemporaneità dei materiali e dei trattamenti. Sempre con RR Romano Ridolfi sono in partnership per pantaloni e capispalla e infine con 070 Studio che si fanno davvero notare. Dunque quattro etichette, più il marchio delle origini Landi, specializzato in piumini e trapuntini da donna coloratissimi.

Sono a Pitti Uomo dal 1998 e ne sono oggi sempre più convinti di questa scelta. "Speriamo di incontrare anche tanti clienti nuovi – racconta Simone Landi – i nostri agenti coi quali convintamente continuiamo a lavorare stanno lavorando su questo fronte. E poi la fiera è sempre un momento bello di confronto e di scambio di idee",

Il fatturato dell’anno 2023 dell’azienda della famiglia Landi è di 5 milioni di euro. "Abbiamo bisogno di crescere i costi sono aumentati moltissimo dopo il Covid ma dobbiamo usare sempre prudenza" dice Simone Landi che da dieci anni ha uno shooroom a Brera di 180mq e oggi primo giorno di Pitti Uomo offrirà in stand un simpatico aperitivo "per sdrammatizzare la fiera".

La collezione de L’Impermeabile è ben assortita e piena di energia, "perchè in periodi di crisi bisogna reagire innovando e rompere gli schemi" come dice Simone Landi: al maschile stile e funzionalità vanno a braccetto col modello Brando in color salvia o arancione, al femminile ecco Cocò con un imper ampio che si fa notare come il parka Lulù.