Milano, 19 maggio 2017 - Lo showroom di Fanga, marchio del lusso delle calzature fatte completamente a mano fondato poco più di un anno fa dai giovani imprenditori Lorenzo Fusina, 26 anni, e Bruno Riffeser Monti, 25 anni, c'è già. E non può che essere a Bologna perchè il nome del brand deriva direttamente dal modo antico e dialettale di identificare la scarpa che si usa in città. Presto però ci sarà anche l'Atelier Fanga, sempre nel segno del rispetto e dell'amore per le radici, per la tradizione che si fa formula di arte e business contemporanea, per la voglia di esaltare al massimo il 'Fatto in italia' con i riti artigiani di Maestri che preservano e tramandano la cultura manifatturiera, ormai perduta.
"Sì, l'obiettivo è di aprire l'Atelier Fanga sempre a Bologna, tra pochi mesi - raccontano Lorenzo e Bruno pieni di entusiasmo per questa sfida che rimette l'uomo e il suo lavoro al centro del dibattito sul fashion internazionale, bandendo il lusso gridato e seriale per preferire prodotti unici, capolavori personalizzati, esecuzione perfetta e rara - e poi il grande sogno è quello di aprire il nostro primo negozio a Milano nel 2019, perché la città è la capitale mondiale della moda".
In attesa di tante belle novità si sta lavorando in questi giorni alla collezione di otto modelli, superspeciali, da presentare al Pitti Uomo che si apre a Firenze il 13 giugno. "Pitti Uomo ci ha portato fortuna e ci ha lanciati nell'edizione di giugno 2016 e torneremo anche per questa 92° edizione sempre con il nostro Pop Up al Piano Attico del salone che resta una piattaforma espositiva di eccellenza e di assoluta internazionalità".
I due giovani imprenditori hanno girato l'Italia in cerca degli ultimi Maestri della calzatura cucita tutta a mano e ora hanno trovato i loro laboratori specializzati nel Veneto. "Ci preme preservare talenti e tradizioni, saperi e cultura - dicono Lorenzo Fusina e Bruno Riffeser Monti - e per questo stiamo lavorando ad un importante progetto col Politecnico Calzaturiero di Stra per avviare un corso per gli studenti che li prepari non solo a conoscere ma anche a realizzare le scarpe, alla maniera dell'alto artigianato. Tramandare certe lavorazioni che stanno sparendo è una delle nostre mission, Così come si viene in Italia a visitare gli stabilimenti Ferrari, Ducati o Lamborghini sogniamo che si possa venire anche per visitare antiche botteghe e atelier come quello che vogliamo aprire a Bologna".
Insomma, un progetto che coltiva il lusso della memoria e l'eccellenza del prodotto che da più parti è considerata la pietra miliare dell'eleganza del futuro. Un ritorno ad un oggetto, in questo caso da calzare, che va desiderato e atteso magari, come nel caso di un paio di Fanga, per due o tre mesi di lavorazione, tra misura del piede e scelta dei pellami, modelli esclusivi e personalizzazione del tacco con decori d'oro che possono riportare le proprie iniziali, una frase del cuore, un simbolo che identifichi l'appartenenza ad una cerchia di amici, un piccolo coccoloso portafortuna.
"Dal debutto a Pitti Uomo un anno fa c'è stato subito grande interesse per Fanga - spiega Bruno Riffeser Monti - abbiamo avuto ottimi contatti e visite di buyers importanti. Poi siamo andati ad Abu Dhabi, a Dubai e a Londra per far toccare con mano materiali d'eccellenza come razza o alligatore e lavorazioni certosine come quelle per la tecnica di cucitura più stimata, la Goodyear, e ora nella presentazione per il prossimo Pitti Uomo la costruzione progettuale 'Bologna' , a sacchetto, per garantire comfort e flessibilità in scarpe che nei nostri nuovi modelli sono ancora più moderne e contemporanee".
Per queste calzature-capolavoro il cliente potrà seguire passo passo disegno e lavorazione. "A settembre saremo in vendita da L'Eclaireur a Parigi, e lo siamo già a Bologna da L'Inde Le Palais - spiega Lorenzo Fusina - poi a Dubai e Los Angeles, con contatti già ben avviati che stringeremo definitivamente proprio a Pitti Uomo. Vogliamo posizionarci in boutique di primo livello che possano trasmettere l'anima delle nostre Fanga.
Per la prossima estate 2018 i colori della palette saranno oltre ai classici cuoio, nero e ambra le note più accese di rosso bordeaux, navy, blue notte, verde bottiglia". Insomma, un'esperienza molto personale e intima, con la gioia di avere un oggetto di moda unico e inimitabile, che si può ordinare su misura scegliendo pellami, colori e modelli, per un prezzo che va dai 1.300 fino ai 10.000 euro e ricevere con packaging speciale entro 3 mesi. Con due mesi di attesa si realizza invece la scarpa che poi sarà in vendita nelle boutique, al prezzo che va dai 750 ai 1.300 euro. ([email protected])