L’abito da sposa esercita da sempre un forte fascino su molti, anche per chi non è un fan del matrimonio a tutti i costi. È innegabile, però, che alcuni modelli, passati alla storia, siano talmente belli e suggestivi da far sognare e, quantomeno, catturare l’attenzione per qualche istante.
Non è poi un caso che, quando si chiede a una sarta o un atelier un vestito nuziale su misura, alcuni esperti chiedano alle potenziali clienti di presentarsi a un primo colloquio con qualche idea tratta dagli abiti da sposa più famosi dello star system. Certo, bisogna vedere se le richieste sono realizzabili e se alcuni modelli si adattano anche alla propria figura o meno (ed è per questo che, se ci si tiene, occorrerebbe rivolgersi a degli specialisti del settore). Ma alcuni spunti possono arrivare proprio da quelle iconiche creazioni sartoriali.
Dal punto di vista puramente creativo, poi, alcuni degli abiti da sposa più famosi hanno segnato la moda e le tendenze, non solo dei loro anni, ma spesso anche dei decenni successivi. Alcuni avevano anche un valore simbolico significativo. Vediamo quali sono i più amati di sempre.
Linda Christian
Uno dei primi matrimoni tra celebrities a far sospirare – anche perché arrivava dopo qualche anno dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, durante la ricostruzione, piena di fatica e speranze – fu quello indossato dall’attrice Linda Christian alla fine di gennaio del 1949, per convolare a nozze con il collega Tyrone Power (si sta parlando, ovviamente, dei genitori di Romina Power). L’abito della Christian era in lana, accollato, color panna, a maniche corte. Poco sopra il punto vita aveva due bottoni dorati e, sempre sul davanti, due finte tasche. Da allora molte ragazze, in Europa e Oltreoceano, iniziarono a volere un abito simile alla creazione delle Sorelle Fontana, che divennero celebri in tutto il mondo.
Elizabeth Taylor
Nel 1950, per il suo primo matrimonio con Conrad Hilton, Elizabeth Taylor ha indossato un abito con spalle scoperte pieno di magnificenza, come se si fosse trattato di un royal wedding. Pare che quel vestito fosse fortemente voluto dalla major MGM, che aveva organizzato le nozze quasi fossero state le scene di un film. L’opera fu disegnata dalla costumista dello studio hollywoodiano, Helen Rose. La stilista, in seguito vincitrice di numerosi Oscar, avrebbe poi firmato anche l’abito di Grace Kelly. Ma è rimasto impresso pure il vestito scelto da Taylor per il suo primo sì a Richard Burton nel 1964 (i due, in seguito, si sarebbero separati, quindi ricongiunti e risposati per poi divorziare nuovamente): si trattava di un modello stile impero lungo sotto al ginocchio, in organza e seta, color giallo mimosa, con scollo rotondo e maniche a sbuffo.
Regina Elisabetta II
Il 20 novembre 1947 la regina Elisabetta II d’Inghilterra sposò a Westminster Filippo di Edimburgo, che divenne il principe consorte. Glielo creò Norman Hartnell, il suo primo sarto. Lo realizzò in tessuto di raso duchesse, color avorio, e lo decorò con 10.000 perle. Il velo era lungo 4 metri e mezzo.
Grace Kelly
Nel 1956, all'apice della carriera, l’attrice Grace Kelly lasciò Hollywood e si sposò con il principe Ranieri di Monaco. Il suo abito di oltre 110 metri di merletti, pizzo belga a punta di rosa e candida seta, come anticipato, fu creato dalla costumista Helen Rose; era a collo alto e con maniche lunghe, con un velo tempestato di perle. Fu d’ispirazione per quello di Catherine Middleton, oggi principessa del Galles, nel 2011.
Audrey Hepburn
Nel 1954 Audrey Hepburn si sposò una prima volta con il collega Mel Ferrer. Per l’occasione indossò un abito di Pierre Balmain: a collo alto, maniche a sbuffo, grande fiocco posteriore, corona di fiori sulla testa ed elegantissimi guanti che arrivavano a coprire il gomito. Piacque molto anche quello scelto per le sue seconde nozze con Andrea Dotti nel 1969: un mini abito rosa pallido – poco tradizionale, ma specchio della voglia di cambiamento dell’epoca – e un foulard abbinato, idee di Hubert de Givenchy.
Brigitte Bardot
A giugno 1959 Brigitte Bardot, in seconde nozze, sposò il collega Jacques Charrier. Il vestito che indossò, di Jacques Esterel, fu davvero rivoluzionario: corto, stretto in vita, con gonna a ruota, in cotone a quadretti Vichy bianchi e rosa, senza alcun fronzolo.
Lady Diana
Ancora oggi, l’abito da favola della principessa Diana, che lo indossò nel luglio 1981 per sposare l’attuale re Carlo d’Inghilterra, resta uno dei vestiti nuziali più ammirati di tutti i tempi. Fu disegnato David ed Elizabeth Emanuel, è stato realizzato in taffetà di seta avorio e pizzo antico, impreziosito da paillettes in madreperla e perle (più di 10.000 in tutto). Strascico da record: ben 25 piedi (quasi 8 metri).
Kate Middleton
Tra gli abiti da sposa famosi e indimenticabili, c’è anche quello indossato da Catherine “Kate” Middleton per sposare William il 29 aprile 2011. Come è stato già accennato, il vestito si rifaceva a quello di Grace Kelly. Fu disegnato da Sarah Burton per il marchio British Alexander McQueen. Lo strascico era lungo quasi 3 metri. Splendido il corpetto in pizzo e in raso color avorio: leggermente imbottito sui fianchi e stretto in vita, si rifaceva alla tradizione vittoriana della corsetteria. Anche alla gonna, al bordo della sottogonna e allo strascico da sposa (lungo 2 metri e 70 centimetri) furono aggiunte applicazioni di pizzo. A impreziosire ulteriormente tutto, la tiara Cartier che la Regina Elisabetta prestò alla moglie del nipote, erede al trono.
Charlène Wittstock
Il 1° luglio 2011 si sposarono anche il principe Alberto di Monaco e Charlène Wittstock. L’abito ricamato e firmato da Giorgio Armani, semplice e raffinato – con scollatura rigida e incrociata sul davanti e sulle spalle e gonna dritta, dal design essenziale – esaltò il suo fisico slanciato da ex campionessa di nuoto.
Serena Williams
La fuoriclasse del tennis è convolata a nozze nel 2017 con l’imprenditore Alexis Ohanian. Per l’abito – che attualmente risulta il più costoso del mondo, pagato 3,5 milioni di dollari – si è affidata a Sarah Burton per Alexander McQueen. Linee pulite e gonna ampia e vaporosa, perfetto per sentirsi “un po’ principessa, un po’ supereroina”, come ha commentato la stessa Williams ringraziando la stilista.
Meghan Markle
Per la duchessa di Sussex, che ha sposato nel maggio 2018 il principe Harry, Clare Waight Keller, all'epoca direttrice artistica di Givenchy, ha disegnato un abito elegante e semplice, con scollo a barca, maniche a tre quarti, dalle linee essenziali e con il punto vita segnato da un corpetto aderente. Grande protagonista il velo, lungo cinque metri di tulle sapientemente ricamati con i fiori simbolo dei 53 Paesi del Commonwealth.
Carrie Bradshaw
Quando si parla di abiti da sposa celebri degli ultimi decenni non si può non pensare a lei, Carrie Bradshaw, alias Sarah Jessica Parker. Anche perché abbiamo visto l’attrice passeggiare con indosso proprio quel vestito durante le riprese della seconda stagione di ‘And Just Like That’, il grande ritorno di ‘Sex and the City’. È apparso per la prima volta nel 2008, nel film dedicato alla serie cult. Si tratta, ovviamente, dell’iconico Cloud Dress realizzato da Vivienne Westwood, con corpetto in duchesse, gonna iper-vaporosa dai volumi stratosferici, veletta piumata.