Bologna, 16 agosto 2024 – Ancora qualche giorno di caldo, poi brusco freno all’estate: questo è quello che ci aspetta tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima, per via dell’avvicinamento della depressione mediterranea che sta attualmente transitando sulle Baleari.
Altri giorni bollenti
“Fino a sabato caldo intenso e afa talora elevata interesseranno ancora gran parte dell’Italia con picchi over 36-38°C, specie al Centrosud – spiega Edoardo Ferrara di 3BMeteo – “Attenzione tuttavia ai temporali di calore, localizzati ma talora violenti, che potranno riaffacciarsi in particolare al Nord e lungo l’Appennino”. Ma intanto, nel settore occidentale del Mediterraneo, la situazione starà già cambiando: “È attiva una circolazione depressionaria, foriera di forti temporali per ora soprattutto tra Baleari, Sardegna, Corsica e in parte anche Liguria, ma che nei prossimi giorni punterà proprio il nostro paese”.
La svolta: temporali e ricambio d’aria
Tutto cambierà nel weekend: “Da domenica e con molta probabilità fino alla prima parte della prossima settimana l'estate subirà un primo vero break – è l’avvertimento di Ferrara – la depressione mediterranea ora sulle Baleari come anticipato evolverà infatti verso l'Italia, portando rovesci e temporali sparsi su gran parte della Penisola da Nord a Sud”.
Stando ad Antonio Sanò de Ilmeteo.it, le primissime regioni ad essere colpite dall’ondata di maltempo saranno i settori alpini, specie quelli a ridosso delle pianure in Piemonte e Lombardia. Non c’è scampo: i fenomeni avversi, anche di particolare violenza, si estenderanno su tutto lo Stivale, specie sul versante tirrenico fino alla Campania.
Le temperature
Caleranno le temperature: previsto un crollo tra i 6 e i 10 gradi rispetto ai giorni precedenti. Ma il sollievo non deve far abbassare la guardia: fenomeni intensi come grandinate e nubifragi potrebbero essere favoriti dall’“accumulo elevato di calore e umidità di questi giorni, contestualmente a un mare molto caldo”, spiega Ferrara. Ma quando succederà? “Potrebbe accadere proprio nel corso di domenica 18 – aggiunge Spanò – quando una pericolosa perturbazione in discesa dal Nord Europa si allungherà verso l'Italia, richiamando aria fresca e instabile in quota, la quale riuscirà a scalfire la cupola anticiclonica” .
“A seguire dovrebbe essere ripristinata una generale stabilità atmosferica, ma con un caldo decisamente più accettabile”, assicura Ferrara.