Giovedì 21 Novembre 2024

Primo maggio tra grandine e temporali: il caldo agli sgoccioli, cosa succede questa settimana

Dopo un weekend con picchi di 30° gradi sull’Italia, da martedì una nuova perturbazione

Roma, 28 aprile 2024 – Non c’è pace per questa primavera. Se nel weekend le temperature si sono portate fino ai 30 gradi, salendo anche di 15 gradi rispetto ai giorni di freddo intenso della settimana, da martedì torna una nuova perturbazione con pioggia e grandine.

Sarà così anche per il Primo Maggio: la grigliata insomma deve slittare ancora.

Secondo gli esperti de ilmeteo.it, da domani l’Italia si troverà stretta fra “due opposte figure meteorologiche, da una parte una bassa pressione che piloterà masse d'aria umida e instabile verso il bacino del Mediterraneo, dall'altra l'anticiclone africano”. E sarà proprio sul confine tra questi due fronti che si scateneranno eventi intensi, compresi grandine e nubifragi.

Grandine a primavera
Grandine a primavera

Il tempo per il Primo Maggio

Come detto, il bel tempo rimarrà fino a domani, mentre dal pomeriggio di martedì 30 aprile un ciclone arriverà sulla Sardegna e rovinerà almeno la prima parte del Primo Maggio sul nostro Stivale, da Ovest verso Est. Un Pesce d’Aprile in ritardo, per l’ultimo giorno di un mese che sarà ricordato per l’altissima ‘altalena meteo’ che ha portato i termometri da 33°C a 7°C in pochi giorni, e poi di nuovo su oltre i 30°-31°.

Ma ecco che nel giorno della festa dei Lavoratori arriveranno – come spiegano ancora gli esperti de ilmeteo.it –  condizioni di estrema instabilità con fenomeni particolarmente forti e con rischio di grandine.

Grandine e nubifragi: ecco dove

Sarà soprattutto su Nord-ovest e regioni del Centro Italia che bisognerà fare attenzione perché sono possibili nubifragi: in poche ore potrebbero cadere fino a 80/100 mm di pioggia, ovvero quasi il quantitativo che in genere cade in un mese. Rovesci anche sul versante tirrenico del Sud e, verso la sera, anche sul Triveneto.

Le previsioni per giovedì e venerdì

Ma non è finita: tra giovedì 2 e venerdì 3 un nuovo impulso instabile porterà altri temporali al Centro-Nord. Insomma, la primavera continua a essere molto instabile, con brevi ondate di caldo e più lunghe fasi temporalesche. 

Troppo presto, insomma, per mettere via l’ombrello e scoprirsi: siamo nel classico periodo in cui vestirsi ‘a cipolla’ resta la cosa migliore.

La mappa del meteo