Roma, 20 marzo 2024 – Primavera di nome e di fatto. Per poco. L’equinozio coincide con giornate di bel tempo e clima mite sull’Italia. Stando alle ultime previsioni meteo, però, la bolla di alta pressione non durerà che qualche ora. Nel weekend infatti ci aspetta una nuova perturbazione: colpa delle correnti d’aria fredda di origine atlantica che in associazione con una saccatura nel Mare del Nord porteranno pioggia sullo stivale. Non sarà maltempo diffuso, assicura 3Bmeteo, “avremo dei rovesci e dei temporali che localmente potrebbero essere intensi”. Ma l’instabilità potrebbe essere l’antipasto di un più sostanziale “ciclone equinoziale”. Andiamo nei dettagli.
L’anticiclone di inizio primavera
Scavallato l’equinozio che cade oggi, 20 marzo, le giornate cominceranno ad allungarsi e questo contribuirà a far alzare le temperature. Questo al netto dei fenomeni meteorologici, sottolinea iLMeteo. Con il primo giorno di primavera l’anticiclone africano andrà rinforzandosi. E questo è il caso in cui il tempo atmosferico concorda con quello del calendario. Significa cielo terso, e la colonnina di mercurio che si attesta, per le massime, sopra i venti gradi. Venticinque al Centrosud. Durerà 2-3 giorni al massimo.
Weekend con pioggia
“Il tempo sarà bello fino a venerdì al Centro-Nord, mentre al Sud pioverà venerdì pomeriggio per aria più instabile in ingresso dai Balcani”, anticipa iLMeteo. Il peggioramento è atteso per sabato 23 marzo, ma si dovrebbe limitare al Nord e alla zona dell’appennino Tosco-emiliano. “Rovesci e temporali potranno essere localmente anche intensi”, prevede 3bMeteo. Il maltempo farà abbassare le temperature, dove invece il cielo si manterrà sgombro da nubi i valori sono previsti in aumento.
Il quadro è caratterizzato da una forte variabilità e dunque anche le previsioni oltre le 48 ore vanno prese con una certa cautela. Quello che ad oggi dicono i modelli matematici è che un nuovo fronte instabile potrebbe attraversare velocemente la penisola nella domenica della Palme portando ancora pioggia. Nel mirino, in particolare, le regioni centrali.
La tempesta equinoziale
Cosa accadrà dopo? Secondo gli esperti de iLMeteo ci attende una fase turbolenta, tipica peraltro del periodo che corrisponde al passaggio di stagione. In gergo viene chiamata ‘tempesta equinoziale’: alternanze di caldo freddo con precipitazioni anche intense, venti forti e anche mareggiate. Arriva dunque il “ciclone della Colomba”, così l’ha ribattezzato iLMeteo, perché quest'anno cade proprio nella settimana Santa.
Due ipotesi per Pasqua
Allunghiamo lo sguardo verso Pasqua. Le festività sono ancora lontane – in termini meteorologici – ma ci sono delle tendenze messe in evidenza dagli esperti. "I modelli vedono infatti l'insistenza di una depressione atlantica sul Regno Unito ma con una posizione più decentrata rispetto all'Europa continentale”, spiega 3bMeteo. Questo potrebbe richiamare verso l’Italia un’alta pressione dall’Africa con bel tempo e temperature più alte. Ma potrebbe anche voler dire infiltrazioni di correnti fredde e umide dal Nord. Ci sono dunque due ipotesi. Sempre secondo 3bMeteo il quadro ‘africano’ (alta pressione, tempo stabile, temperature miti, quasi calde) ha una minore probabilità (40%) di svilupparsi rispetto a una situazione di anticiclone disturbato però da piogge sparse (60%). Insomma per capire se a Pasqua e Pasquetta andremo al mare o apriremo l’ombrello sarà necessario aspettare ancora un po’.