Roma, 25 settembre 2024 – Un treno di perturbazioni atlantiche raggiungerà l’Italia (il Centro Nord in particolare) e il tempo resterà (molto) instabile anche nella prima settimana di ottobre: queste le previsioni meteo per i prossimi giorni secondo gli esperti di ilMeteo.it. Con una piccola nota, ma significativa: ci sarà un crollo delle temperature nel prossimo weekend. Spazio da domani anche a venti forti e mareggiate.
Gli effetti della circolazione ciclonica
L'Italia sarà divisa in due, intrappolata in una complessa configurazione meteorologica, caratterizzata da due scenari tra loro molto contrastanti: da un lato, avremo pioggia anche forte, dall'altro, un'ondata di calore di origine africana. Questa dicotomia meteo-climatica – spiega il meteorologo Stefano Rossi – è figlia vasta circolazione ciclonica che sta dominando il Vecchio Continente, con due nuclei di bassa pressione posizionati uno nei pressi delle regioni scandinave e l'altro in prossimità del Regno Unito.
Al Sud sarà estate
Sarà proprio questa configurazione - spiega Rossi - ad avere effetti diversi e contrastanti sull'Italia: se le regioni settentrionali e parte di quelle centrali saranno influenzate dall'afflusso di masse d'aria più fresca e instabile, veicolate appunto dalla circolazione ciclonica e responsabili dell'arrivo di nuovi sistemi perturbati, forieri di precipitazioni, contemporaneamente il nostro Sud sarà accarezzato da correnti calde provenienti dal Nord Africa, richiamate proprio dalla stessa struttura ciclonica e ulteriormente favorite dall'avanzata dell'anticiclone africano.
Attenzione alla Liguria (ma non solo)
Dopo una breve tregua dal maltempo nel corso della giornata di oggi, il quadro meteorologico si aggraverà di nuovo: giovedì 26 settembre arriverà infatti la seconda perturbazione della settimana. Le zone maggiormente colpite dal maltempo saranno quelle alpine e prealpine, ma poi le piogge entro la serata e nella successiva notte sono destinate ad estendersi fino alla media e alta Valle Padana, con coinvolgimento prima della Lombardia e successivamente del Triveneto. Nemmeno la Liguria sarà risparmiata, anzi verosimilmente sarà interessata da precipitazioni di forte intensità, specialmente sul genovesato e sullo spezzino.
Il crollo delle temperature
Il sistema perturbato si allontanerà gradualmente dall'Italia nel corso di venerdì 27 settembre, ma le prospettive per sabato 28 e domenica 29 settembre non sono del tutto rosee. Un fronte freddo, in discesa dal Nord Europa, attraverserà infatti la Penisola da Nord a Sud, provocando veloci rovesci e temporali soprattutto sul versante adriatico. Questo passaggio sarà accompagnato soprattutto da un brusco calo delle temperature, anche in questo caso più marcato sui settori orientali del Paese.
Ottobre partirà male
"Secondo gli ultimi aggiornamenti del Centro Europeo – si legge in un approfondimento sul sito di ilMeteo.it – , la prossima settimana si aprirà all'insegna do un tempo stabile e soleggiato su buona parte delle regioni” ma “una profonda depressione, sospinta da correnti atlantiche, attraverserà rapidamente l'Europa centro-occidentale, per tuffarsi poi nel bacino del Mediterraneo direttamente dalla Porta del Rodano”. Gli esperti avvertono che “come capita spesso con questo genere di configurazione, l'ingresso delle correnti fredde sui nostri mari favorirà la formazione di un ciclone destinato a provocare piogge e temporali al Centro Nord, in particolare da giovedì 3 ottobre”. In particolare su Liguria, Toscana e Lazio sono "previste notevoli cumulate di pioggia, fino a oltre 100 millimetri, in rapida estensione poi al resto del Centro Nord”.