Sabato 16 Novembre 2024

Previsioni meteo, bufera di neve con Medicane. A rischio anche Firenze, incognita Roma

Confermata l'ondata polare con precipitazioni nevose fino a quote basse su Nord e Toscana. Il clou tra mercoledì e giovedì: ma l'antipasto è già servito

Previsioni del tempo, rischio neve a Firenze (Foto d'archivio)

Previsioni del tempo, rischio neve a Firenze (Foto d'archivio)

Roma, 22 gennaio 2019 - E' il momento della 'grande neve'. Le ultime previsioni meteo confermano quanto già ampiamente annunciato nei giorni scorsi: in Italia sta per fare il suo ingresso un fronte perturbato e freddo dall'Atlantico con fiocchi bianchi già oggi fino in pianura prima sulle città del Nordest poi su tutto il Centronord, Emilia Romagna e Toscana incluse. Bologna si prepara alle nevicate mentre Roma al momento sembra 'salva'. Gli esperti concordano: la svolta è attesa tra mercoledì 23 e giovedì 24 gennaio, quando sullo Stivale campeggerà un ciclone mediterraneo (anche chiamato 'Medicane'), che si accompagnerà alla discesa di correnti polari. Ma un assaggio sarà servito nelle ore precedenti: oggi persiste l'area depressionaria sul Centrosud, responsabile del maltempo: il vortice, in estensione dal Tirreno al Nordest, porterà nevicate a quote collinari (3-400 metri) sull'Appennino emiliano e romagnolo.

Aggiornamento, ecco la neve in pianura 

Ma vediamo quali sono le previsioni del tempo in dettaglio. 

Meteo Emilia-Romagna 

MARTEDI' 22 GENNAIO: L'ORA DELLA NEVE - Insiste il maltempo nelle regioni centro-meridionali. Già da ieri assistiamo al calo delle temperature "con una serie di vortici ciclonici di origine polare e nevicate a bassa quota al Centro-Sud", scrive ilMeteo.it. E oggi la neve potrebbe già raggiungere le pianure della Toscana "fino a Firenze", dell'Umbria, Friuli Venezia Giulia, e, "in serata", quelle dell'Emilia Romagna e del Veneto. Imperversano i temporali "specie su Isole e versante Tirrenico", avverte 3bMeteo.com. com, che conferma: "Il richiamo di aria più fredda continentale potrebbe favorire neve a quote basse tra Emilia orientale, Romagna e Marche, in risalita a fine martedì anche sul basso Triveneto, oltre 500-1000m sul resto del Centro, a quote superiori al Sud ma in calo sotto i 1000m entro martedì tra Campania, Puglia, Basilicata". Le previsioni dell'Aeronautica segnalano neve solo "fino a quote collinari" nelle regioni del Centro ma confermano un'"estensione delle nevicate al resto dell'Emilia-Romagna centrorientale dal pomeriggio, mentre dalla serata interesseranno anche le aree costiere del Veneto e il Friuli-Venezia Giulia orientale". 

ALLERTA IN CAMPANIA - A partire dalla mezzanotte di ieri e per tutta la giornata di oggi la protezione civile della Campania ha diramato un'allerta meteo gialla (di media intensità) per piogge e temporali: a rischio idreologico fascia costiera, Napoli, Piana campana, Isole, area Vesuviana. E ancora Monti di Sarno, Monti Picentini, Tusciano, Alto Sele, e Cilento. 

MERCOLEDI' E GIOVEDI': BUFERE DI NEVE  - Dicevamo che il clou delle precipitazioni nevose è atteso a partire da domani, mercoledì 23 gennaio, quando, avverte Meteo.it, la "perturbazione numero 9 del mese di gennaio investirà l’Italia causando nevicate fino a quote pianeggianti al Nordovest (Piemonte, Liguria ed Emilia occidentale), ma con tendenza ad estensione delle precipitazioni anche al resto del Nord nel corso della sera". Quadro sostanzialmente confermato da ilMeteo.it, che chiama in causa il già noto 'Medicane' (nome che viene dalla crasi tra le parole 'Mediterraneo' e 'Hurricane', con cui si indica un ciclone di tipo mediterraneo). "Il vortice depressionario si isolerà sul Tirreno con valori record di pressione" e "determinerà venti tempestosi (fino a 120 km/h, mari in burrasca e bufere nevose)". 

TANTA NEVE, ECCO DOVE - Sempre secondo ilMeteo.it mercoledì sarà una giornata nevosa soprattutto sull'Italia del Nordest. "Neve a Bologna, Trieste, Venezia, Padova, su tutte le pianure del Triveneto, mista a pioggia invece sulle coste della Romagna". Tra mercoledì e giovedì le nevicate diventeranno "abbondanti e copiose su gran parte del Centro-Nord". I fenomeni potranno interessare anche la "pianura Toscana, la Valpadana (Torino, Cuneo, Asti, Milano, Bergamo) e l'Emilia-Romagna (Ferrara, Bologna, Parma, Reggio Emilia)". In Liguria si aspettano "accumuli localmente abbondanti (15-20 cm) su Genova e sul Levante". Giovedì le nevicate proseguiranno al mattino, attenuandosi col passare delle ore. Maltempo anche al Centrosud: sull’Appennino centrale e sui rilievi della Sardegna e Sicilia "la quota neve si alza tra 500 e 700 metri, oltre 800-1000 metri sull’Appennino meridionale", scrive Meteo.it. Sull'Appennino abruzzese e molisano ilMeteo.it segnala "probabili accumuli record, fino a un metro". 

NEVE A ROMA? - Sembra allontanarsi invece l'ipotesi della neve a Roma nei prossimi giorni. "Al momento i modelli ci dicono che c`è una scarsissima probabilità", afferma il capo della Protezione civile Angelo Borrelli. Il quale ricorda: "Per essere attendibili le previsioni meteo non devono andare oltre le 72 ore e già domani i modelli potranno darci informazioni più precise".