Roma, 26 gennaio 2025 – Sono tante le novità sul fronte meteo, per i prossimi giorni e per il mese di febbraio. Due i temi all’ordine del giorno: il maltempo della prossima settimana (con tanta neve in montagna) e la possibile ondata di gelo russo ipotizzata sul lungo termine.
In arrivo più di un metro di neve
Andando con ordine. Lunedì 27 gennaio sono previste piogge importanti su tutto il Nord, soprattutto in Liguria e sull'Alta Toscana. Per martedì 28 si prevede l'ultima fase della perturbazione proveniente dall'Atlantico settentrionale, con l'ingresso di aria più fredda e nevicate sulle Alpi fino a 900 metri. Il maltempo interesserà tutto il Centro Nord e poi la Campania. IlMeteo.it dice che sarà la nevicata più forte dell’inverno: entro la fine dell'evento gli accumuli potranno sfiorare 1 metro e mezzo di altezza in località oltre i 1500/2000 metri di quota.
Il freddo a febbraio?
C’è poi il tema di come proseguirà l’inverno che, sostengono gli esperti di ilMeteo.it, potrebbe tornare a ruggire a febbraio grazie alla possibile apertura della "porta del gelo". “E' quanto emerge dagli ultimi aggiornamenti appena arrivati in vista del prossimo mese che si preannuncia a dir poco dinamico a causa dei grandi movimenti in atto a livello emisferico”, si legge sul sito.
IlMeteo.it spiega le condizioni che devono verificarsi perché il freddo dilaghi sull’Europa. L’ondata – viene sottolineato – ”si origina quando l'alta pressione delle Azzorre si allunga dall'Atlantico fino a raggiungere la Scandinavia, saldandosi in parte con l'alta pressione russo siberiana. Di risposta un flusso gelido si mette in moto da est verso ovest come un vero e proprio ‘fiume d'aria’ lungo il bordo orientale del ponte altopressorio spingendosi verso il cuore dell'Europa”.
Ed è proprio quello che potrebbe avvenire già in avvio di febbraio quando “l'ingresso di queste masse d'aria sull'Italia potrebbero innescare una fase meteo climatica piuttosto fredda e perturbata come non si vedeva da tanto tempo”. Ma si tratta di tendenze, perciò molte seguire gli aggiornamenti.