Domenica 24 Novembre 2024

Previsioni meteo, settembre è un rebus. "Modelli sballati, ecco perché"

Allerta arancione in Abruzzo, Molise e Puglia. Coldiretti teme irreversibili danni alle colture a causa di violenti e presistenti rovesci che dovrebbero accompagnarci per tutto il mese. Ma gli esperti avvertono: in questi giorni le previsioni non sono attendibili

Violento e improvviso temporale in piazza Duomo (Newpress)

Violento e improvviso temporale in piazza Duomo (Newpress)

Roma, 3 agosto 2019 - Pazze previsioni meteo. Da qualche giorno i siti specializzati forniscono stime che spesso si rivelano errate, o quanto meno poco attendibili. Si parlava di ondata di maltempo con nubifragi e grandine localizzata, ma nelle ultime ore le previsioni spesso sono state disattese. E' ilmeteo.it a fare 'outing' e a spiegare come mai ci sia un disallineamento evidente. "Le infiltrazioni umide atlantiche in quota - si legge sul sito - tendono ad innescare celle temporalesche spesso isolate ed improvvise". Talmente inattese, si aggiunge, che "i modelli matematici allo stato attuale della ricerca scientifica faticano a prevedere questo tipo di configurazione ambigua, stretta tra aria calda, umida e ferma al suolo e aria leggermente più fresca in quota". La conseguenza, ammette ancora ilmeteo.it, è che risultino "previsioni spesso bizzarre ed assurde, talmente tanto da far pensare ironicamente che sia meglio giocare ai dadi". Secondo gli esperti la buona notizia è che nei prossimi giorni l'anticiclone dovrebbe cedere a tutte le quote, e quindi anche al suolo, e le previsioni dovrebbero tornate attendibili. 

Cosa dicono i modelli matematici

Nel frattempo, con tutte le cautele del caso, vediamo le stime per settembre 2019 che non dovrebbe essere un tiepido prolungamento dell'estate. Il team del sito www.iLMeteo.it comunica la tendenza del mese che sarà caratterizzato da diverse fasi di maltempo che terranno sotto scacco tutto il territorio con temperature che si manterranno sotto la media mensile di circa 2 gradi. Almeno fino a metà mese, una serie di cicloni nordeuropei piomberanno in Italia generando precipitazioni abbondanti e a tratti anche molto forti: si stima un surplus di piogge, di circa il 25% su gran parte delle regioni.

Nemmeno per la seconda parte del mese è prevista una tregua. L'anticiclone delle Azzorre infatti non riuscirà a garantire tempo stabile sull'Italia per un lungo periodo (solo per qualche giorno), poiché rimarrà defilato sulle nazioni occidentali. Sia da Nord sia da Est giungeranno masse d'aria instabili che, a contatto con il Mediterraneo (acque ancora calde), daranno vita ancora una volta ad una serie di vortici perturbati, con un calo delle temperature costante fino alla fine del mese.

Allarme grandine

E' allarme nelle campagne, dove è in pieno svolgimento anche la vendemmia, con l'arrivo previsto non soltanto di temporali, ma anche di violente grandinate, che potrebbero creare danni irreversibili alle coltivazioni di frutta e verdura. A dare risonanza all'allarme anche la Coldiretti: "Le precipitazioni di settembre arrivano in un anno segnato fino a ora da 1126 eventi meteo estremi lungo la Penisola fra grandinate, trombe d'aria, tempeste di acqua e vento e ondate di calore, con un incremento del 56,4% rispetto all'anno precedente, secondo la banca dati Eswd (European severe weather database). IlMeteo.it, già per la giornata odierna, mette in guardia. "Considerando l'entità dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per martedì 3 settembre, allerta arancione su gran parte dell'Abruzzo e del Molise e sulla Puglia settentrionale; allerta gialla sui restanti bacini abruzzesi e pugliesi, oltre che in Calabria, Basilicata, parte dell'Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Sicilia, Umbria, Veneto e sui settori occidentali del Molise per rischio idraulico, idrogeologico e temporali."

TROPICALIZZAZIONE DEL CIMA

"Siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia dove l'eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che - conclude la Coldiretti - si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense e il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi, con costi per oltre 14 miliardi di euro in un decennio tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne".

Previsioni meteo domani, 4 settembre

Ecco le previsioni del servizio meteorologico dell'aeronautica militare per domani. Mercoledì 4 settembre al Nord addensamenti compatti sulle aree alpine e prealpine centroccidentali, con rovesci o temporali sparsi; cielo poco nuvoloso o velato sul resto del Settentrione. Centro e Sardegna: cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il Centro. Sud e Sicilia: al mattino ancora addensamenti compatti sulle regioni ioniche, con rovesci o temporali da sparsi a diffusi, specie su Calabria e Sicilia; ampi spazi di sereno sul resto del Sud. Dal pomeriggio diradamento della nuvolosità e dei fenomeni su Puglia e Basilicata. Temperature: minime stazionarie sulla Sardegna, in diminuzione sul resto del paese; massime in aumento sulle due isola maggiori, in diminuzione al Sud peninsulare, stazionarie sul resto del paese.

Previsioni del tempo giovedì 5 settembre

Giovedì 5 settembre al mattino addensamenti compatti su aree alpine, prealpine, Liguria, Sicilia e Calabria, con rovesci o temporali sparsi; cielo poco nuvoloso o velato sul resto del paese. Dal pomeriggio estensione della nuvolosità compatta al resto delle regioni alpine, mentre su Sicilia e Calabria le nubi andranno verso un graduale diradamento.

Meteo venerdì

Venerdì 6 settembre al mattino molte nubi al Nord-Ovest, su Alpi e Prealpi con rovesci o temporali diffusi, mentre sul resto del paese addensamenti cumuliformi sparsi; con locali deboli piogge o rovesci associati. Dalla serata aumento della nuvolosità compatta sulle regioni tirreniche, con rovesci o temporali diffusi su Toscana, Umbria e Lazio.

Previsioni sabato 7 settembre

Sabato 7 settembre al mattino molte nubi sulle regioni centrorientali del Nord e al Centro-Sud, con rovesci o temporali da sparsi a diffusi. Dal pomeriggio diradamento della nuvolosità sulle due isole maggiori e sulle regioni ioniche, mentre dalla serata e per il primo mattino di domenica ielo in generale parzialmente nuvoloso, con locali deboli piogge o rovesci. Domenica 8 settembre dalla seconda parte della mattinata nuovo aumento della nuvolosità cumuliforme sulle regioni centrorientali del Nord e al Centro-Sud peninsulare con rovesci o temporali sparsi dalla tarda mattinata e per il primo pomeriggio.