Giovedì 19 Dicembre 2024

Previsioni meteo, la furia del maltempo sul Nord. I dettagli per le prossime ore

Danni e disagi in molte località per nubifragi, grandine e trombe d'aria. Danni all'agricoltura. Intanto al Sud si toccano i 40 gradi. La tendenza per la prossima settimana Previsioni meteo, ancora temporali. Poi la tregua e gran caldo, ma... Weekend al cinema: quali film vedere e perché Ecco quanto valgono le spiagge più famose del mondo

Meteo. I danni causati dal maltempo nell'Astigiano (foto Ansa)

Milano, 21 luglio 2018 - Come annunciato dalle previsioni meteo il maltempo ha colpito violentemente il Nord Italia, provocando disagi e danni. Uno smottamento dovuto alle forti piogge che da ieri hanno colpito l'Alta Valtellina, ha imposto l'evacuazione di 20 persone dalla località Pedenosso, nel comune di Valdidentro (Sondrio). E sempre a titolo precauzionale, il sindaco del paese, Massimiliano Trabucchi, ha disposto l'evacuazione di 60 bambini da una colonia che è a poca distanza dal luogo dello smottamento. Forti temporali, con raffiche di vento e grandine, si sono abbattuti nella notte anche sull'Astigiano. Decine le chiamate alla centrale operativa dei vigili del fuoco, che sono ancora al lavoro per allagamenti, rami e alberi caduti, cartelli stradali divelti e tetti scoperchiati. In città la zona pedonale del centro è stata invasa dall'acqua e alcuni locali e negozi sono stati allagati. Gravi i danni causati all'agricoltura.

FOTO La mappa dei fulmini

Una voragine, profonda circa quattro metri, si è aperta nel centro di Varese, in piazzale Kennedy. L'asfalto è sprofondato all'improvviso, questa mattina, forse anche a causa delle piogge battenti della scorsa notte.

Una tromba d'aria ha danneggiato alcuni stabilimenti balneari tra Celle Ligure e Varazze: cabine scoperchiate, ombrelloni volati via, giochi per bambini danneggiati. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per mettere in sicurezza alcune situazioni. La tromba d'aria si è formata in mare e poi si è spinta sul litorale senza perdere forza.

NON E' FINITA - Il maltempo al momento non lascia il Nord. "Dopo i forti temporali con grandine e nubifragi che hanno colpito le regioni settentrionali, - spiegano i meteorologi del Centro Epson Meteo - anche la giornata di oggi vedrà condizioni di instabilità al Nord, con rovesci e temporali ancora localmente intensi, più diffusi e probabili tra Lombardia, Triveneto ed Emilia. Qualche acquazzone potrà interessare anche in nord della Toscana, mentre nel resto dell'Italia prevarrà il bel tempo, con soltanto qualche nuvola di passaggio. Netta attenuazione del caldo oggi al Nord, mentre al Sud e nelle Isole le temperature sono in aumento: i termometri sfioreranno addirittura i 40°C in Sardegna e Sicilia.

Maltempo in Lombardia, danni, allagamenti e frane: fulmine incendia casa / FOTO

DOMENICA - Nella giornata di domenica l'instabilità insisterà al Nord, ma con temporali pomeridiani concentrati soprattutto sulle zone montuose, con sconfinamenti in Triveneto ed Emilia, e rischio di temporali anche su Toscana e Marche.

POI MALTEMPO VERSO SUD - Lunedì peggiora al Centro Sud: le correnti relativamente più fresche infatti raggiungeranno anche le regioni meridionali mettendo fine, anche qui, al caldo intenso. Giornata estremamente variabile e instabile al Nord con elevato rischio di rovesci o temporali, meno probabili e diffusi sulla pianura Piemontese, Liguria, pianura emiliana e Romagna. Nubi e qualche rovescio anche sulla Toscana settentrionale. In prevalenza soleggiato nel resto dell'Italia, con poche nubi in transito. Clima più fresco al Nord con temperature pomeridiane anche leggermente al di sotto della media; ancora caldo intenso invece al Centro Sud, con temperature in aumento al Sud e in Sicilia e punte massime vicine ai 40 gradi nelle isole maggiori.

L'ALLERTA - Per la giornata di oggi la Protezione Civile ha emesso l'allerta arancione di moderata criticità per rischio idraulico sulla Lombardia (nodo idraulico di Milano); per rischio temporali sulla Lombardia (Lario e Prealpi occidentali, Laghi e Prealpi Varesine, Nodo idraulico di Milano); per rischio idrogeologico sul Trentino Alto Adige (Provincia Autonoma di Bolzano). Alternanza tra sole e nuvole al Centro Nord domenica. Al mattino piogge sparse sull'Alto Adige e possibili piovaschi nel nord-ovest della Toscana. Nel pomeriggio aumenta l'instabilità sulle zone montuose con sviluppo di rovesci e temporali sparsi su aree alpine, Appennino emiliano, entroterra della Liguria di levante, zone interne della Toscana e delle Marche. Tempo in prevalenza soleggiato al Sud e nelle Isole con al più qualche sottile velatura in transito. Caldo intenso al Sud e in Sicilia, con punte oltre i 35 gradi; ancora caldo al Centro e in Sardegna, ma con temperature che perderanno qualche grado rispetto al sabato. Temperature nella norma, vicine ai 30 gradi, al Nord.

Weekend al cinema: quali film vedere e perché

L'INZIO DELLA SETTIMANA - Lunedì al Nord tempo prevalentemente soleggiato salvo residue piogge al mattino in Emilia Romagna e qualche rovescio o breve temporale, in sviluppo dal pomeriggio, sulle Alpi, più probabili su quelle del Triveneto. Peggiora nelle regioni del Centro-Sud dove, la giornata sarà molto instabile con numerosi rovesci o temporali nelle regioni centrali, in Campania, Puglia e Basilicata. A fine giornata il rischio di piogge si concentrerà tra Molise, Basilicata, Puglia e basso Tirreno; netto miglioramento al Centro e in Campania. Venti di maestrale in graduale rinforzo al Centro-Sud. Ventoso per venti da nord nelle aree alpine. Massime in ulteriore calo al Centro e in Sardegna, si smorza il caldo intenso anche al Sud tuttavia, tra Sicilia sud-orientale e Calabria, si potranno ancora sfiorare i 35 gradi. Martedì tempo in prevalenza soleggiato sull'Italia con un po' di instabilità pomeridiana su Alpi e Appennino meridionale. Insiste il vento di maestrale al Centro-Sud. Temperature in ulteriore calo al Sud. La fase di tempo complessivamente buono proseguirà anche nella parte centrale della settimana con caldo vicino alla norma con instabilità pomeridiana concentrato sulle zone montuose della Penisola.