
Il fiume Lamone ingrossato a causa dell'ondata di maltempo in Emilia-Romagna il 14 marzo 2025 (Ansa)
Roma, 17 marzo 2025 - È in arrivo l’ultimo colpo di coda dell’inverno, nonostante la primavera ormai alle porte. “Il freddo si farà sentire soprattutto domani (martedì 18 marzo), quando delle correnti gelide di origine artica, nello scivolare sui Balcani, si infiltreranno in parte anche sulla nostra Penisola, causando un ulteriore abbassamento delle temperature, specie nel versante Adriatico”, spiega Andrea Giuliacci, meteorologo de ‘iLMeteo.it'.
I primi segni di peggioramento arriveranno già tra il pomeriggio di oggi e stasera, con “deboli piogge al Nordest e sulle regioni adriatiche, e qualche nevicata sulle zone montuose di queste aree del Paese anche al di sotto dei 1.000 metri”, continua Giuliacci.
“Domani qualche pioggia su Piemonte e Liguria, con deboli nevicate oltre 600 metri, qualche debole pioggia anche al sud e isole, con neve sui rilievi oltre 1000 metri. Nel resto del Paese, alternanza tra sole e nuvole. Mercoledì nuvole e qualche pioggia residua sulle isole maggiori, in prevalenza soleggiato nel resto del Paese”, conclude il meteorologo.
Le previsioni di oggi e dei prossimi giorni
L'alta pressione in aumento sul Mediterraneo porterà una fase più stabile, ma anche più fredda, a causa di masse d'aria provenienti dal Nord Europa. Oggi e domani tempo variabile, con nuvolosità e possibili fenomeni sparsi.
Oggi "si prevedono nevicate sui rilievi alpini centro-orientali, piogge sul Friuli Venezia Giulia e qualche piovasco nelle zone interne di Marche e Abruzzo, con neve sull'Appennino centrale a quote tra i 1.200 e i 1.400 metri, ma in rapido calo fino a 800 metri in tarda serata”, dice Antonio Sanò, fondatore del sito ‘iLMeteo.it’.
Oggi, lunedì 17 marzo, Nord soleggiato, peggiora a est nel pomeriggio. Al Centro: rovesci sparsi specie sul versante adriatico e sugli Appennini. Al Sud: peggiora sul versante adriatico e sugli Appennini.
Martedì 18 marzo
Martedì 18 marzo, i venti di Bora e Grecale porteranno variabilità soprattutto al Nord-Ovest e sulle Isole Maggiori, con possibili nevicate in Piemonte e Valle d'Aosta anche a quote inferiori ai 900 metri. Il resto del Paese vedrà un miglioramento, ma con temperature minime in calo, soprattutto al Nord, dove si attendono brinate in Val Padana.
Al Nord: instabile su Piemonte e Val d'Aosta, con piogge sparse e locali nevicate a 800 metri. Al Centro: bel tempo prevalente, qualche pioggia su est Sardegna. Al Sud: piogge sparse sulla Sicilia; sole altrove.
Mercoledì 19 marzo
Mercoledì 19 e giovedì 20 saranno giornate più stabili grazie a una temporanea rimonta dell'anticiclone africano, ma già da venerdì 21 è previsto un nuovo cambiamento, con il ritorno di correnti umide atlantiche che porteranno una nuova fase di maltempo, destinata a coinvolgere probabilmente anche il weekend.
Mercoledì 19, al Nord: cielo sereno o poco nuvoloso. Al Centro: soleggiato, piovaschi sulla Bassa Sardegna. Al Sud: più nubi in Sicilia, rare piogge. Tendenza: equinozio di primavera al sole, da venerdì sera perturbazione atlantica.