Roma, 4 aprile 2019 - Il maltempo incombe sull'Italia: dopo settimane di siccità le previsioni meteo annunciano l'arrivo di una forte perturbazione che interesserà il Paese tra oggi e domani, portando neve copiosa sulle Alpi e localmente sugli Appennini e temporali da nord a sud. Colpa di una massa d'aria fredda in arrivo dal nord-Europa che, scontrandosi con correnti più calde dal Meridione, darà vita a un vortice ciclonico. Gli esperti di iLMeteo.it non esitano a parlare di "bomba meteorologica con intense piogge, rovesci, grandine e il rischio nubifragi", che si accompagna a un drastico calo delle temperature e a vento forte di scirocco. Vediamo dove e quando colpirà.
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METEO OGGI - Nella giornata di oggi, mercoledì 3 aprile, le precipitazioni si concentrano a Nord. Sulle Alpi è iniziato a nevicare: generalmente, spiega il meteo dell'Aeronautica militare, la quota neve si manterrà tra i 1200 e i 1500 metri, ma localmente potrà raggiungere anche i 600 metri, in particolare sul Piemonte, al confine con la Valle d'Aosta. Pioggia in forma di scrosci e grandine sul resto del Settentrione, con eccezioni che riguardano la bassa Lombardia, le pianure dell'Emilia e del Veneto, precisa ILmeteo.it. I fenomeni andranno a intensificarsi dalla serata, specie su Liguria ed aree settentrionali di Piemonte e Lombardia. Attenzione a Genova e Milano.
Possibil alluvioni lampo in Toscana, Lazio e Campania. "A rischio - scrive Marco Castelli per iLMeteo.it - le città di Firenze e Roma". E secondo 3bMeteo.com, anche la Sardegna. Situazione più stabile altrove.
Meteo > BOMBA METEOROLOGICA in arrivo, almeno 48 ore CRITICHE. Ecco cosa significa e le CONSEGUENZE in Italiahttps://t.co/13LDGh6mBG pic.twitter.com/homMja0dJM
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METEO DOMANI - Il clou del maltempo si avrà domani, giovedì 4 aprile, con la quota neve in generale discesa sull'arco alpino (fino a 800-900 metri al mattino). Nell'arco di 48 ore gli accumuli potrebbero anche toccare un metro sopra gli 1800 metri. La neve è attesa anche sull'Appennino "a quote superiori ai 1000 metri, localmente in discesa fino agli 800 metri sul versante tirrenico", prevede il meteo A.M.
Continuano le piogge a nord, anche intense in particolare "su Liguria di Levante, Valle d'Aosta ed aree alpine di Piemonte e Lombardia", avverte il meteo dell'Aeronautica. Peggiora sul Triveneto (piogge e marea di scirocco venerdì porteranno l'acqua alta a Venezia, stimata fino a 110 centimetri).
Su centro e Sardegna tempo perturbato con precipitazioni che potrebbero intensificarsi nel pomeriggio. Edoardo Ferrara per 3bMeteo.com anticipa un "peggioramento anche al Centrosud con rovesci e temporali localmente intensi e accompagnati da grandine". Nel mirino "le regioni tirreniche dalla Toscana alla Calabria, fino alla Sicilia". Sul medio-basso versante adriatico spazi assolati: "Qui il grosso del peggioramento arriverà essenzialmente tra nella notte tra giovedì e venerdì, con rovesci e temporali; in questa fase tornerà anche la neve in Appennino a partire dalle quote alte, ma in progressivo calo".
ALLERTE - Un'allerta meteo 'gialla', quindi di livello moderato, è stata emessa dalla protezione civile per la regione Lazio. Il rischio idrogeologico riguarda nello specifico i bacini costieri. In Alto Adige, dove sono attese nevicate anche sotto i mille metri, la protezione civile stima un "evento meteo rilevante": anche in questo caso ha diramato un avviso di media criticità. Allerta arancione invece per vento forte in Emilia Romagna.