Roma, 23 febbraio 2024 – Una raffica di perturbazioni è in arrivo sull’Italia: pioggia, neve, vento saranno i protagonisti dei prossimi 10 giorni. Un sospiro di sollievo sotto molti fronti, dopo una lunga siccità e dopo tanti giorni con lo smog che ha soffocato la Pianura Padana. Le Alpi torneranno a essere colorate di bianco, lo scenario sarà quello invernale. Anche se, va detto, la prossima settimana le precipitazioni potrebbero risultare anche troppo intense.
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Le previsioni per le prossime ore
Intanto, la prima ondata è sull’Italia. È in arrivo infatti un ulteriore peggioramento del meteo: un ciclone è in formazione sul Mar Ligure. “Sono attese precipitazioni moderate in Lombardia ed Emilia - afferma Antonio Sanò di ilMeteo.it - a tratti forti dalla Liguria di Levante fino al Triveneto. Avremo delle piogge a tratti intense anche sul versante tirrenico delle regioni centrali, con qualche fenomeno in arrivo fino in Campania. Il peggio colpirà i settori alpini e prealpini del Friuli Venezia Giulia dove cadranno fino ed oltre i 100 millimetri”.
La neve scenderà sulle Alpi inizialmente sopra i 1200 metri, in calo fino agli 800 metri in serata con apporti molto abbondanti sul Friuli Venezia Giulia. Sulle Alpi orientali è in arrivo più di un metro di neve fresca. Sugli Appennini la quota neve sarà ancora un pa’ alta al mattino, intorno ai 1.400-1.600 metri sul settore settentrionale, in calo fino ai 1.200 metri dal pomeriggio sera. Al di sopra dei 1.700 metri sul resto dell'Appennino centrale, in calo in serata fino ai 1.300 metri”.
Il tempo del weekend: breve tregua
Durante il weekend la situazione migliorerà parzialmente al Centro Nord mentre al Sud si avranno forti piogge e rovesci. Dal pomeriggio di domenica è previsto un nuovo ed intenso peggioramento sulle regioni centro-settentrionali.
La prossima settimana
Anche la prossima settimana sarà all’insegna del maltempo. “Un treno di cicloni porterà la pioggia di una stagione in pochi giorni – dice Sanò sul sito –. In pratica l’ultima decade di febbraio, se le previsioni saranno confermate, vedrà cadere più pioggia e neve dell’intero inverno”. L'impulso atlantico – scrive 3bmeteo sul sito – “darà il via alla ciclogenesi mediterranea che entrerà sul nostro bacino nella giornata di lunedì. La perturbazione si dimostrerà particolarmente attiva sulle regioni occidentali comprese tra l'area centrale tirrenica e il Nord Ovest dove le precipitazioni potranno risultare intense, questa volta anche sul basso Piemonte. A causa delle temperature piuttosto basse la neve potrebbe cadere sulle Alpi fino a quote collinari”.
Avanti a oltranza
Il vortice dovrebbe poi portare precipitazioni intense tra mercoledì e giovedì su gran parte d’Italia. E dall’1 marzo nuove perturbazioni dovrebbero puntare il Mediterraneo. Meglio tenersi aggiornati.