Milano – Giorni di avvicinamento a Pasqua dal sapore invernale: è il quadro che attende il Nord del Paese per i prossimi giorni. Come ricordato da IlMeteo.it a causa del “ciclone colomba” sulla parte settentrionale del Paese ci saranno “abbondanti nevicate fino a quote basse per il periodo (800-1000 metri), temporali e possibili grandinate a macchia di leopardo”. Niente primavera, almeno per ora. Ma anche in Lombardia?
Vediamo cosa dicono le previsioni di Arpa Lombardia. “Una vasta struttura depressionaria atlantica interessa gran parte dell'Europa, convogliando sulla Penisola Italiana un flusso in quota di correnti dai quadranti meridionali – ricorda il bollettino regionale -. Sulla regione nei prossimi giorni condizioni di instabilità, con precipitazioni che a più riprese interesseranno la regione, in particolare i settori alpini e prealpini. Le precipitazioni potranno risultare in parte anche a carattere di rovescio, con limite neve fino a domani attorno a 1100 metri circa, quindi limite in risalita oltre 1500 metri circa. La ventilazione, dai quadranti orientali e meridionali, risulterà debole o moderata in pianura, moderata o forte in montagna”. E la tendenza per i giorni di festa? Domenica 31 marzo (Pasqua) e lunedì 1 aprile (Pasquetta) nuvoloso o molto nuvoloso con alta probabilità di precipitazioni. Temperature minime senza variazioni di rilievo, massime in calo.
Lombardia: le previsioni giorno per giorno
Domani, giovedì 28 marzo
Stato del cielo: nella prima parte della giornata nuvoloso o molto nuvoloso, dal pomeriggio nuvolosità irregolare. Precipitazioni: deboli: inizialmente sparse, diffuse in mattinata, anche a carattere di rovescio. Tendenti ad esaurirsi da ovest a est nel corso del pomeriggio. In serata assenti, salvo residue deboli. Limite neve attorno a 1100 metri circa. Temperature: minime in calo, massime in aumento. In Pianura minime tra 2 e 6°C, massime tra 12 e 16°C. Zero termico: su Alpi e Prealpi intorno a 1400 metri, altrove intorno a 2000 altrove. Venti: in pianura prevalentemente orientali, deboli a tratti moderati, con raffiche fino a forti tra mattina e primo pomeriggio; in montagna moderati o forti dai quadranti meridionali, con raffiche fino a forti o molto forti fino a sera, in particolare su Appennino
Venerdì 29 marzo
Stato del cielo: sui settori alpini e prealpini centro-occidentali in prevalenza nuvoloso o molto nuvoloso. Altrove da nuvoloso a irregolarmente nuvoloso. Precipitazioni: deboli, anche a carattere di rovescio o temporale: su Alpi e Prealpi nella prima parte della giornata diffuse, dal pomeriggio sparse, e più insistenti fino a sera sul settore di Nordovest. Su Pianura e Appennino sparse, con tendenza all'esaurimento nel corso del pomeriggio. Limite neve oltre 1500 metri circa. Temperature: minime e massime in aumento. In Pianura minime intorno a 5°C, massime intorno a 18°C. Zero termico: fino al mattino su Alpi intorno a 1900 metri circa, altrove intorno a intorno a
2400 metri, in risalita ovunque dal pomeriggio. Venti: in pianura deboli o moderati orientali; in montagna moderati o forti dai quadranti meridionali.
E per Pasqua e Pasquetta?
"Con un mercoledì perturbato, il tempo potrà solo migliorare nei giorni seguenti: il giovedì santo sarà ancora instabile al Centro-Nord ma con fenomeni in graduale esaurimento e l'apertura di ampie schiarite. Dal Venerdì Santo in poi rimonterà un anticiclone africano che porterà un sensibile aumento delle temperature ovunque, specie al Centro-Sud: il tempo sarà in prevalenza soleggiato salvo rovesci su Alpi e Liguria venerdì e al Nord-Ovest sabato”.
“Le buone notizie potrebbero continuare per la Pasqua con una domenica caldissima, quasi estiva, al Sud, con picchi di 32°C; farà caldo per il periodo anche al Centro mentre la giornata sarà un po’ più incerta solo al Nord e localmente sull'Alta Toscana. Tutto sommato la Santa Pasqua sarà buona su più del 75% del Paese. Lunedì dell'Angelo, come da tradizione, potrebbe essere temporalesco al Nord e parte del Centro, ma sono necessarie ancora delle conferme. Al momento sono previsti acquazzoni, in estensione dal Nord-Ovest verso Toscana, Marche e Nord-Est, alternati a sprazzi di sole”.