Roma, 30 novembre 2020 - Una cosa è certa: arriva il primo vero affondo dell'inverno. Le previsioni meteo indicano neve a quote molto basse, forse anche in pianura mercoledì 2 dicembre. La tendenza è chiaramente delineata, ma attenzione: sui dettagli resta un ovvio margine di incertezza. Comunque si sta per aprire una fase, che durerà almeno una settimana, di clima freddo.
La neve al Nord
"Ci attende una settimana decisamente movimentata sul fronte meteorologico", conferma l'esperto di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega: "Prime precipitazioni arriveranno martedì sera, ma sarà mercoledì che si entrerà nel vivo del maltempo con la formazione di un vortice freddo sul Tirreno. Ci attendiamo piogge e rovesci diffusi al Centro Nord, in successiva estensione al Sud entro giovedì. Farà freddo, tanto che la neve cadrà a quote basse al Nord, a tratti anche in pianura su basso Piemonte ed Emilia Romagna, in collina su Toscana e alte Marche. Fiocchi di neve dunque possibili in città come Asti, Alessandria, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna, oltre ovviamente Cuneo".
I temporali al Centro Sud
"Saranno inoltre possibili forti temporali e locali nubifragi sul versante tirrenico, giovedì in generale al Sud” - avverte l'esperto di 3bmeteo.com - "il tutto accompagnato da un nuovo rinforzo dei venti che soffierranno anche forti attorno al centro di bassa pressione, con possibili mareggiate e locali disagi". Insomma, sono in arrivo giornate in cui sarà bene tenersi aggiornati sull'evoluzione meteo.
La mappa di 3bmeteo
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Sarà solo l'inizio del maltempo
3bmeteo annuncia che "non sarà finita qui, in quanto già da venerdì e almeno fino all'Immacolata avremo a che fare con nuove perturbazioni in arrivo dal Nord Atlantico, responsabili di reiterate ondate di maltempo sull'Italia. In un primo momento saranno coinvolte soprattutto le regioni del Nord, con piogge abbondanti, e del versante tirrenico, qui con anche rischio forti temporali e nubifragi. In una seconda fase coinvolto più direttamente anche il versante adriatico e il Sud. Tanta neve attesa sulle Alpi in genere dai 1000-1200 metri, ma anche più in basso sul Nord Ovest: in particolare sul Piemonte saranno ancora possibili nevicate a quote collinari se non a tratti localmente in pianura. Neve copiosa che successivamente andrà ad interessare anche l'Appennino, inizialmente a quote elevate, ma poi in calo da domenica". Le temperature - spiega ancora il sito - "saranno inizialmente in aumento soprattutto al Centro Sud per forti venti di Scirocco, mentre al Nord resisterà il freddo, in particolare al Nord Ovest. Da domenica l'aria fredda dilagherà nuovamente verso Sud con tramontana e grecale, determinando così un nuovo generale calo delle temperature su tutta la Penisola".