Giovedì 6 Febbraio 2025

Blitz polare, ci siamo: nevicate da rovesciamento fino in pianura. Gli accumuli previsti al Nord

Le ultime previsioni meteo: sabato 8 febbraio fenomeni intensi anche a bassa quota. Piemonte, Liguria e Lombardia nel mirino del vortice gelido. Ecco le città che potrebbero imbiancarsi e gli accumuli stimati

Le neve potrebbe scendere in forma di fiocchi grandi e pesanti (Ansa)

Le neve potrebbe scendere in forma di fiocchi grandi e pesanti (Ansa)

Torino, 6 febbraio 2025 – Le neve sta per imbiancare il Settentrione con buone probabilità che si affacci sulle pianure. Le ultime previsioni meteo confermano la tendenza già emersa nei giorni scorsi: l’anticiclone che fino ad oggi ha mantenuto il cielo sereno sull’Italia perde terreno, incalzato da correnti polari in arrivo dal Nord Europa. 

Neve fino in pianura: ecco dove

"L'aria gelida e instabile in ingresso favorirà la formazione di un ciclone sul mar Ligure", anticipa iLMeteo.it. Il vortice depressionario ,unito al crollo delle temperature, alimenterà le precipitazioni che saranno anche nevose. Il peggioramento ha interessato già da oggi le regioni occidentali ma è nella notte che la neve potrebbe palesarsi a basse quote. Secondo le previsioni de iLMeteo.it nelle prime ore di sabato 8 febbraio i fiocchi potrebbero spingersi fin alle pianure piemontesi, a Torino, Cuneo, Biella e Vercelli

Gli accumuli

Sale ad altitudini collinari la quota neve in Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia, dove la dama bianca potrebbe accarezzare Varese e Sondrio. Secondo 3bMeteo la neve può scendere fino a Cuneo ma si limiterà alle colline intorno a Torino e comunque non “dovrebbe superare i 5 cm”. Accumuli più importanti sono naturalmente attesi in quota, “fino a 20/40cm entro la mezzanotte su Alpi Liguri e Marittime, circa 10/15cm su Cozie, Graie e Lepontine. Pochi centimetri attesi sull'Appennino Tosco-Emiliano oltre i 1100m”. 

Nevicate da rovesciamenti: cosa sono

Non vedremo un manto spesso, ma lo spettacolo potrebbe essere assicurato grazie a precipitazioni improvvise che gli esperti chiamano “nevicate da rovesciamento”. Accadono – spiega iLMeteo – quando c’è un “trasferimento del freddo dalle quote superiori verso il suolo, indotto dalle forti precipitazioni”. Sono caratterizzate da fiocchi grandi e bagnati, scenografici certo ma rischiosi per la viabilità. Occhio dunque soprattutto alle autostrade che collegano Liguria e Piemonte dove i fenomeni potrebbero essere particolarmente intensi.

L’ondata di maltempo

Man mano che il fronte si sposterà verso Est, le nevicate potrebbero sorprendere anche Emilia, Lazio e Toscana, che saranno comunque interessate dal maltempo, in particolare sul versante tirrenico, insieme alle isole maggiori. Incerte ancora le previsioni che riguardano domenica 9 febbraio, “tutto dipenderà dall'esatto collocamento del minimo di pressione in movimento dalla Francia verso il Mediterraneo”, spiega 3bMeteo. Al momento si attende un graduale miglioramento. 

Le previsioni 3B giorno per giorno